Balsamo
Data: 31/08/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: Ishtar, Fonte: RaccontiMilu
Ti chiamo, sono passati tanti anni, e io oggi voglio non pensare, ora ho bisogno di te, voglio il desiderio, voglio qualcuno che trema con me, che trema per me� ed eccoti davanti a me, il tempo clemente con te, anzi hai un aspetto maturo che ti rende affascinante, un bacio sulla guancia, la tua mano che stringe la mia, e un caffè veloce, scherziamo, seduti uno di fronte all�altro, sai che mi piace e tu prima di lui sei l�unico che mi ha lasciata libera di essere me stessa� oggi una gonna nera al ginocchio, e una maglietta grigia e nera, sapevo che ti avrei chiamato, sapevo che oggi ne avrei sentito il bisogno, inizio passandomi la mano sulla gamba mentre ti guardo, le nostre parole intanto si inseguono, sento il tuo profumo nell�aria, faccio scivolare via una scarpa e con il piede inizio a sfiorarti, lo vedo, ti faccio ancora effetto, lo so, ma ora lo vedo� e ora sono passati tanti anni, non sono più la ragazza di una volta, forse indurita, forse più chiusa, ma anche più pronta, e oggi delusa� mi guardi e io �ti va se andiamo?�, fai sì con la testa, paghi e ci avviamo, la tua auto è vicina, e tu in poche ore sei arrivato qui e hai già prenotato l�hotel, non posso stare fuori a lungo, per tante ragioni� in auto le nostre mani si stringono, la tua sale sulla mia coscia e si insinua sotto la mia gonna, non ho nulla, per te, come quella volta, mi sfiori, un tremito, ti guardo e ti esprimo tutto� ci avviamo verso la tua stanza, mentre siamo in ascensore mi avvicino a te e ...
... baciandoti passo una mano sul tuo sesso, lo avverto dai pantaloni, mi vuoi, scatta in me la voglia di averti e darmi, mi sorridi, entriamo nella tua stanza, mi abbracci e mi sussurri all�orecchio �aspettavo questo momento da vent�anni�, un brivido lungo la schiena, caldo dentro� ti bacio dolcemente, poi quasi in un bacio sussurrato ti tolgo la giacca, poi inizio a sbottonarti la camicia, non ti ricordavo così alto e forte, passo le mani sul tuo torace lievemente per toglierti la camicia, ti bacio il torace, la schiena, vedo i brividi sul tuo corpo, poi inizio a slacciarti i pantaloni guardandoti, ti sfido, tu sorridi malizioso� faccio scendere i tuoi pantaloni, mi abbasso, un bacio al tuo sesso attraverso i boxer, per sentire il tuo odore, per ricordarmi il tuo odore, e il tuo sesso, duro e ammirevole, poi abbasso i boxer che allontani con i piedi� ed eccolo, mi inginocchio davanti a te, lo prendo in mano e lo bacio, dolcemente, lo lecco per tutta la sua lunghezza, seguendo tutte le sue forme, un bacio sulla sommità per assaggiarlo e prenderlo in bocca, le mie mani che intanto accarezzano più sotto, la voglia di gustarmelo tutto� mi alzi di peso, coraggioso, mi porti sul letto e senza spogliarmi fai risalire la mia gonna, mi guardi, con un dito passi la mia fessura e avvicini il dito alla mia bocca, con un sorriso che fa trapelare soddisfazione, succhio il tuo dito, mi guardi mentre lo faccio e �sei sempre la mia Dea�� ti abbassi e avvicini con la bocca, inizi a leccarmi, succhiarmi, ...