1. Educazione


    Data: 25/01/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: cindy6

    ... infili il tuo cazzo e mi violenti. Si vai su e giù senza pietà e sentimi che urlo come una tria “rompimi, rompimi.” Ora vai lentamente, sento che stai per venire. Si, mi spruzzi tutto dentro e resti fermo giocando con il mio cazzo e i coglioni. Mi chiedi perché il mio cazzo è tutto moscio e io ti spiego che prima di venire lo ho addormentato spruzzandolo di xilocaina così non devi disgustati del cazzetto duro del troietto sottomesso. Ora mi chiedi di pulirti ancora il cazzo e io lo faccio. Ti tolgo la benda dagli occhi e ti dico non fermarti al mio aspetto e al petto peloso. Guardami dentro. Sono un troietto schiavo femminuccia porca nell’anima il cui scopo e di sottomettersi a te. Questo ti piace e io ti tiro a me e sussurro nel tuo orecchio. Tu devi dire ci penserò. Poi mi dici metti le mani dietro la schiena e mi leghi i polsi agli anelli dei coglioni e tiri tutto dietro così che il mio cazzo tra le cosce sembra una clitoride e tu lo chiamerai così. Sorridi a quanto ti ho detto nell’orecchio e mi dici per tua fortuna troietta ho le mani piccole. Ti metti una crema sulla mano destra e mi metti in ginocchio urlando alza il culo vacca e poi piano piano mi infili la mano. La fai entrare fin sopra il tuo polso mentre io legato mi lamento. Ma presto i lamenti diventano ululati di godimento e io dimeno il culetto spingendolo per farti entrare a fondo. Ora mi giri sulla schiena e facendomi ruotare sulla tua mano mi fai ciucciare il tuo uccello. Questa volta mi spruzzi la crema ...
    ... sul viso per umiliarmi. Io sono completamente sazio di godimento. Suona il citofono e tu ti alzi, e vai a sentire chi è. Poi dici sali. Io non vedo niente perché sono pancia in giù ma sento una voce molto maschile dire; Il padrone non si fidava che questo troietto ti istruisse bene così ha mandato me per dare una mano. Due mani callose mi girano e mi mettono in piedi. Oh so chi è. Si è già spogliato e ora il suo metro e ottanta dotato di un cazzo che sembra una bottiglia di vino, mi si avvicina. Troietto dice, ora ci divertiamo. Mi spinge in ginocchi e mi ficca in bocca la bottiglia. Non riesco a prendere tutto quel cazzo in bocca, mi sembra di soffocare ma lui me lo spinge dentro entrando e uscendo, muovendolo a destra e sinistra, lento o veloce, come se la mia bocca fosse una figa. Ogni tanto lo tira fuori e si fa leccare la cappella e poi lo rimette dentro. Il ragazzo ha una erezione ma l’uomo dice no! Devi solo guardare. Alla fine un mare di sborra mi riempie la bocca mentre l’uomo ansima. Ora dolcemente mi toglie le mollette dai capezzoli e me li massaggia piano piano. Guardo il suo grosso cazzo diventare duro e mi dice: assaggiamo ora questa fighetta. Gioca col mio clitoride, lo bacia facendolo indurire. Appena il clitoride si è gonfiato, mi dice troietto femminuccia ti piace farti sbattere e mentre io accenno di sì, mi fa appoggiare al divano con la testa mentre il mio culo è in aria. Ora è dietro di me. Sento che appoggia il cazzo mostruoso a mio culetto. La cappella ...