1. L'avvocato del diavolo - 2


    Data: 26/01/2018, Categorie: Tradimenti Autore: AlteregoA89, Fonte: Annunci69

    ... visto col vecchio. Un cazzo esagerato che la allargava e lei che lo incitava a fare sempre più forte. Venne in una copiosa sborrata liberatoria.
    
    Arrivarono le 13 e Davide si presentò nello studio dell'avvocato. Bussò e la porta si aprì.
    
    Si trovò di fronte un figone colossale sulla cinquantina. Alta 1,65 circa, bel fisico, quarta di seno rifatto e fianchi leggermente accennati. Capelli neri lunghi e occhi scuri dietro una montatura d'occhiali nera. Labbra ritoccate come anche il naso.
    
    Indossava un tailleur nero molto aderente che metteva in risalto le sue gambe e i suoi fianchi. E una camicetta bianca che comprimeva le sue tettone che sembravano volessero scoppiare. Il tutto indossando un paio di decoltè rosse tacco 12.
    
    Davide rimase colpito. Carlo non gli aveva detto che era una gnocca del genere.
    
    "Buongiorno Avvocato. Sono Davide...l'amico di Carlo. Mi scuso per il disturbo ma avevo necessità di parlare con lei."
    
    "Prego si accomodi e mi dica cosa è successo."
    
    Davide si mise a raccontare l'accaduto quasi vergognandosi.
    
    "Non si vergogni. Ho bisogno di sapere tutto. Anche le cose più depravate. Devo analizzare per bene la situazione"
    
    L'avvocato ascoltava molto interessata. Davide intanto senza farsi ...
    ... accorgere guardava ogni centimetro di quel corpo. L'avrebbe spogliata con gli occhi.
    
    Ad un certo punto fu interrotto da lei.
    
    "Guardi…adesso credo di aver capito. Ma al momento sono solo parole. Quello che dovrebbe fare sarebbe recuperare il materiale dal cellulare di sua moglie e portarmelo qua, in maniera da avere le prime prove"
    
    "Come faccio avvocato? È stato un caso che io sia riuscito a prendere in mano il telefono di mia moglie"
    
    "Lo so...ma è necessario...devo visionare con attenzione tutto quello che c'è. Se riesce già domani mattina. Mi terrò libera in tarda mattinata così avremo modo di affrontare tutto con più calma"
    
    "Va bene. Stasera cercherò il modo di prendere il suo telefono e inviare sul mio tutti i contenuti."
    
    "Molto bene. Capiremo insieme cosa fare."
    
    Nel dire quest'ultima frase Davide percepì un pizzico di malizia. Ma d'altra parte con una donna così era facile confondere la fantasia con la realtà.
    
    L'avvocato si alzò per salutarlo e nel farlo Davide riuscì a intravedere per bene lo spacco delle tettone e capì inoltre che indossava un micro perizoma.
    
    Uscì dall'ufficio col cazzo duro e con la consapevolezza che l'indomani la situazione avrebbe sicuramente preso una piega a suo favore.
    
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