Footjob di compleanno - Racconti Erotici

Footjob di compleanno

Mancava una settimama al giorno del mio 23° compleanno e io e la mia ragazza R. stavamo insieme già da qualche anno. Lei era una ragazza di 1 metro e 60, con una generosa 4 di seno, molto provocante, affamata di sesso e accondiscendente a qualsiasi desiderio o fantasia sessuale. Era allo stesso tempo una ragazza molto dolce. Era consapevole della mia totale attrazione verso i suoi piedini, numero 38 e curati in modo maniacale; la misa al corrente dopo poche settimane dal nostro primo rapporto, accettando questa mia fantasia volentieri: era infatti solita farsi massaggiare, baciare e leccare i piedi mentre sedevamo sul divano davanti ad un bel film. Circa una settimana prima del mio compleanno cominciò a dirmi di non toccarmi più per nessun motivo fino a quel giorno, perchè aveva in mente uma sorpresa per me. Ci astenemmo anche da qualsiasi tipo di rapporto, per sua volontà!! La cosa mi stimolò non poco la fantasia e arriva a quella sera di ottobre con una voglia mai percepita prima d'ora. Avevano prenotato un albergo e, dopo una serata con amici, ci avviammo verso la camera, desiderosi di stare da soli. Ci denudammo, lei mi fece sdraiare sul letto e si mise seduta di fronte a me, completamente nuda, ordinandomi di rilassarmi e di abbandonarmi completamente a lei. Sentii i suoi piedi cominciare a muoversi sul mio corpo, sul petto, sulle braccia, sul viso... sentivo le sue dita morbide ed affusolate ...

... accarezzarmi la bocca, cercare la mia lingua ansiose di essere assaporate e succhiate!! Le sue piante cercavano impertinenti il mio naso, inebriandomi con il loro odore pungente ma non troppo forte, che immediatamente una potentissima erezione... sarei potuto venire anche solo così!! Alternò il massaggio, portando i suoi movimenti sulla schiena, poi di nuovo sul viso, mentre con la mano mi stimolava le palle... ricordo ancora l'odore dei suoi piedi come fosse ieri, era stupendo!!! Dopo una buona mezz'ora di adorazione totale di quelle meraviglie, decise che era ora di concludere... spostò i suoi meravigliosi piedini sulle palle, accarezzandole dolcemente, poi strinse il mio cazzo (che ormai scoppiava) attorno alle piante, agli archi totalmente bagnati dalla mia saliva... Cominciò a muovere i piedi su e giù, su e giù, ordinandomi di bagnarglieli di calda sborra.. sborra che così premurosamente mi aveva ordinato di accumulare nel corso della settimana. Esplosi nel più potente orgasmo della mia vita... non so quanti schizzi arrivarono ad inondare le sue meravigliose estremità, ma una cosa è certa: non ho mai visto dei piedi così bianchi e così totalmente coperti di sborra!!! Il lungo orgasmo continuò, mentre tenendo in mano i suoi piedi, accompagnavo i movimenti finali, godendo fino all'ultimo istante!! Dopo quella sera divenne una tradizione fissa, il mio regalo di compleanno fisso!! Non scorderò mai quella notte....