Quattro zampe buono, due zampe cattivo ! prima parte - Racconti Erotici

Quattro zampe buono, due zampe cattivo ! prima parte

... fatto aprendo la porta, si intravedeva un paio di mutandine bianche, le quali riuscivano a coprire solo in parte quel culo sodo e formoso.

Subito mi sono accostato alla sedia e ho alzato le braccia come aiutarla a scendere, le mani però non sono arrivate troppo in alto e sono andate ad appoggiarsi poco sotto i suoi fianchi.

Marisa per nulla turbata e compiaciuta, scendendo dalla sedia mi ringrazia, ma più che per l' aiuto,secondo me, per il fatto che ormai è un po che nessuno la afferrava in quel modo !

A quel punto, da bravo gentiluomo, mi accingo a prendere il vassoio ormai pronto ed insieme ci rechiamo verso quel bel salottino di paglia e cuscini.

Arrivati quasi sull'uscio del fienile sentiamo degli strani suoni, sembrano lamenti misti a versi di qualche pennuto e al ragliare inconfondibile di un asino.

-sarà John che allontana da se qualche anatra.

Mi fa Marisa per nulla turbata e mentre con una mano mi tiene aperto il portone per permettermi di entrare.

Appena dentro, mi accorgo che le galline non sono più accovacciate sulle balle ma a terra a razzolare e i piccioni, che prima restavano immobili sulle travi, ora svolazzano in qua e in la..sembra la rivoluzione degl animali !

-sarà passato qualche ratto

mi fa Marisa

Continuando a camminare verso il fondo, quei versi ...

... che prima erano solo un rumore confuso si fanno sempre più intensi e nitidi,

noto che anche John non è più nel suo alloggio e avvindandoci ancora vedo sbucarne la testa da quell' angolo di relax dove fino a poco fa eravamo.

Subito mi prende il timore sia successo qualcosa,

appoggio il vassoio che tenevo in mano sulla prima balla a me vicina e chiamo mia moglie.

Ingrid non risponde.

Faccio due passi svelti per percorrere quegl' ultimi metri che mancano e...

lo stupore mi assale, per un attimo resto fermo senza parole.

Ingrid è a carponi sulla paglia, con i calzoni abbassati sino le ginocchia, mentre con una mano si attinge a togliersi dalla bocca il fallo di John per infilarlo in quella di Dory.

August con ormai addosso solo gl' anfibi è su di lei che la monta come fanno i conigli, tenendola ben salda per i fianchi e le gambe che nemmeno riescono toccar terra.

-altro che qualche ratto di passaggio

faccio a Marisa spalleggiandola col gomito !

Lei si volta e mi guarda fisso negl' occhi,

per un secondo non dice nulla, poi mentre sento le sue mani slacciarmi i calzoni mi chiede se preferisco restassimo solo a guardare.

Non c'è nemmeno bisogno che le risponda che già è ai miei piedi che massaggia le mie palle con una mano e tiene ridendo, fra i denti la cappella.....

.