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Quello che non ti aspetteresti mai
Data: 31/01/2018, Categorie: Etero Autore: Babe
... spiegagli che cosa è successo. Ci vediamo a casa".Marco arrivò subito dopo. Gli dissi che dovevamo andare, che Alice stava male.Mi baciò.In un attimo la sua lingua era nella mia bocca. Sapeva di birra, sapeva di buono. Sapeva di lui.Non riuscì a tirarmi indietro.La passione ci travolse. Ci allontanammo dalla folla e iniziammo ad accarezzarci e baciarci.Ero eccitatissima.Avevo la sua lingua in bocca e le sua mani che mi accarezzavano ogni angolo di pelle. Le braccia..le spalle..il sedere�la pancia.Avevo indosso solo un pareo e Dio se avevo voglia di sentirlo scendere ancora più giù.Quando finalmente arrivò a toccarmi la fica ero un lago.Non appena sfiorata il suo dito è sprofondato dentro la fica�e io non ho potuto fare altro che gemere."Qui sento del burro fuso...caldo e morbido""Toccami...leccami...fammi godere"Un attimo dopo avevo la sua lingua sul clitoride e il suo dito che mi masturbava.Sarei potuta svenire per il piacere, sarà stata l'eccitazione e il desiderio della sera prima, starà stata l'idea del tradimento....ma stavo godendo come una matta."Oddio Marco...se continui così...vengo...""Fammi sentire il tuo umore Ambra, fammi sentire come godi, fammi sentire come sai venire...ti desidero da un po� sai?""Anche io Marco....continua a toccarmi...non fermarti...anche io ti desidero"Si fermò giusto il tempo di abbassarsi i pantaloncini.Aveva un erezione enorme. Me lo mise in bocca e tornò a leccarmi.Il 69. Pratica vecchia come il mondo ma sempre ...
... tremendamente eccitante.Avevo il suo cazzo in bocca, umido e duro come un sasso."Lo so che mi desideri" continuava a penetrarmi con un dito e a leccarmi il clitoride tra una parola e l'altra""Stai facendo la zoccola da un mesetto sai? Non c'è la faccio più a segarmi nel bagno pensando a te"Quando finì quella frase io impazzì di eccitazione iniziai a mugolare con il suo cazzo in bocca, lo leccavo, lo sbavavo, lo volevo. Lo volevo tutto.Venni sotto di lui, venni con il suo dito che mi penetrava, con la sua lingua che mi accarezzava e il suo cazzo che soffocava il mio urlo.Dopo l'orgasmo avevo più voglia di prima.Mi misi a pecora e gli chiesi di penetrarmi.Non ci volle molto per sentirlo dentro di me.Ad ogni suo colpo io godevo.Ad ogni suo colpo ne volevo di più.Iniziai a masturbarmi. Volevo godere come mai in vita mia."Non fermarti....non fermarti per favore"La mia mano era come impazzita, mi masturbavo il clitoride vogliosa di venire ancora."Marco�.se immaginavo che mi avresti scopata così bene ti avrei chiuso.....nel bagno....del ristorante ieri.." Non feci in tempo a finire la frase che venni ancora una volta."Non venire ancora....per favore..." lo implorai�Mi girai e glielo presi di nuovo in bocca.Lo volevo ancora. Così duro, così forte."Scopami la bocca Marco"Lui ebbe un gemito ed un sussulto.Me lo infilo in bocca e iniziò a muoversi su e giù, con la mano mi teneva la testa sul suo cazzo e gemeva.Cazzo quanto era bello sentirlo dentro di me. Sentirlo voglioso di venire.Mi disse ...