1. Una ragazza insospettabile


    Data: 01/02/2018, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Hardcore, Autore: Eroticomaremma, Fonte: xHamster

    Ho un amico architetto di Firenze di nome A., ricco, separato da anni e felicemente single, la cui passione principale è il sesso. Insieme anche ad un altro amico che si chiama N. abbiamo spesso fatto scorribande non indifferenti, prima che io mi sposassi, poi però lui ha continuato a esercitare le sue passioni, e io ho preferito evitare rischi matrimoniali. Lui, puttaniere dichiarato, frequentatore di locali per scambisti e di situazioni particolari, ha sempre avuto il debole per le neolaureate, e va sempre a cercarsene qualcuna per prenderla come apprendista nel suo studio, per poi regolarmente provare a scoparsela. Spesso gli va bene, e lui si diverte di volta in volta a presentare ai suoi vecchi amici le sue nuove “segretarie”.Qualche anno fa, era il 2001, telefonò a me e a N. per organizzare una uscita con cena e magari dopocena a ballare. Io ero un po’ titubante, sapevo che le sue intenzioni sono sempre le stesse, ma era parecchio tempo che non ci vedevamo e alla fine accettai. Con sorpresa mia e di N. lui si presentò non da solo, ma in compagnia di una ragazzina molto giovane, dal bel visino acqua e sapone, bassina, capelli lisci biondi. Indossava un paio di pantaloni turchesi a vita bassa molto attillati e una maglietta che le mettevano in risalto un bel seno e un culetto spettacolare, ma era visibilmente troppo giovane. Lui ce la presentò come Barbara, di Prato, sua nuova apprendista. Qdo io gli dissi che mi sembrava un po’ troppo giovane, lui mi rivelò che in realtà ...
    ... aveva 28 anni ed era neolaureata in lettere. Però era comunque inusuale che lui portasse fuori insieme a noi una delle sue “segretarie”. Mentre andavamo a cena ci rivelò che lei era una bravissima ballerina di salsa e merengue, e che dopo saremmo tutti andati a ballare e ci avrebbe insegnato a tutti e tre. Cenammo in un ristorante piuttosto conosciuto di Firenze, lui continuava a proporre brindisi a questo e a quell’evento, Barbara sembrava in realtà piuttosto timida e anche un po’ in imbarazzo, francamente mi sembrava anche fuori posto, una 28enne dall’aria a ragazzina ingenua in mezzo a tre cinquantenni rumorosi. Finita allegramente la cena, come già detto, andammo a ballare in un locale alla periferia di Firenze, dove appunto di mercoledì si ballava latinoamericano. Lì la ragazza sembrò molto più a suo agio, era già più allegra e spigliata e scherzavamo piacevolmente mentre lei a turno cercava di insegnare a me a N. qualche passo. A. invece se la cavava già bene, da buon viveur. Ogni tanto partiva e riportava da bere per tutti. Per una volta sembrava proprio una serata differente, si rideva si ballava e si scherzava, senza necessariamente pensare per forza a fare sesso, anche se la nostra improvvisata insegnante dava sfoggio di una notevole sensualità, nel ballare. E più che andava avanti la serata e più che lei pareva allegra e divertita. Certo che anche la profusione di Caipirinhas e di Gin Tonic che A. ci portava a cadenze regolari facevano il suo, lei sembrava reggere ...
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