Giovane bello e assetato
Data: 01/02/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: PacoRobledo83
Serata con gli amici, tanto alcool e poche fighe.Quelle poche fuori range d'età, troppo vecchie o troppo giovani per provarci, ma abbastanza scollate da farti venire il cazzo duro sotto il bancone del bar. La serata va scemando ognuno barcollando si dirige verso la propria auto. Mi maledico per aver preso l'auto per fare si e no 2 km di strada, sarebbe meglio farsela a piedi. Decido di aspettare prima di mettermi alla guida, almeno la lucidità di infilare la chiave e azzeccare la retromarcia. Entro in internet dallo smartphone e apro la pagina di un noto sito gratuito di incontri. Nulla, tutte a pagamento o troppo lontane per le precarie condizioni in cui mi trovo. Guardo allora la sezione uomo cerca uomo, in fondo un pompino è sempre un pompino, e poi non sarebbe nemmeno la prima volta.
Un annuncio attira la mia attenzione: giovane e bello con tanta sete di sborra e piscio. Il luogo d'incontro in riva al fiume è 300 metri dal parcheggio dove mi trovo. Non ci penso un attimo scendo dall'auto e mi dirigo nel punto di incontro lungo il fiume indicato dall'annuncio, abbastanza appartato e nascosto dagli alberi ma facilmente accessibile. Arrivo, ho le palle piene di sbora e la vescica piena di piscia, -questo frocetto è proprio un ragazzo fortunato- penso tra me e me. Arrivo sul posto, sbuca dal nulla un ragazzo giovane dal fisico che sembra asciutto e tonico, sigaretta in bocca e cappellino che nasconde il volto. -Hai sete?- chiedo, - molta- risponde lui, che immediatamente ...
... getta la sigaretta a terra e si inginocchia davanti a me.
Senza pensarci sbottono i pantaloni e tiro fuori il mio cazzo barzotto non lunghissimo ma decisamente grosso. Se lo prende tutto in bocca in un solo boccone, comincia a succhiare come una pompa idrovora. Sento la punta del cazzo che mi brucia, le palle che formicolano mi accorgo che non riesco a trattenere più la pisciata che sto trattenendo da qualche ora e da parecchie birre, chiudo gli occhi e cedo alla spinta idraulica, comincio a pisciargli in bocca. Il frocetto si rivela più efficiente di una turca, penso di annegarlo con tutta quella piscia e invece lui succhia e ingoia tutto, non fa cadere a terra neanche una goccia di quella lunghissima pisciata. E' ormai quasi un minuto che sto riempiendo la sua bocca con la mia pioggia dorata il getto sta perdendo d'intensità, lui mi afferra per le chiappe e spinge il mio cazzo ancora più in profondità. Sento il suo respiro uscire dalle sue narici, lo sento caldo contro il mio pube, un respiro caldo che odora di tabacco di sborra e di piscio. Penso proprio di non essere il primo cazzo della serata. finalmente il getto di piscio si arresta, libera il mio cazzo dalla morsa delle sue mascelle e cosi glielo sbatto in faccia ,lui lo lecca e dalla cappella scende fino alle palle, le prende in bocca e con perizia me le succhia per bene, il mio cazzo sempre più duro gli copre tutta la faccia, ora ho veramente voglia di fottergli la bocca a quella piccola troietta in calore.
Lo ...