MARTINA Cap.10
Data: 02/02/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: Maverick
... goccia,scollatura esagerata con reggiseno bianco in mostra e due tette che sembravano voler scoppiare,ai piedi infine sandaletti rossi con tacco 12. Era un vero schianto… me la mangiai con gli occhi e lei restò candidamente in posa a farsi ammirare con un sorrisetto dolce ma molto malizioso. Sapeva benissimo quale impatto aveva così agghindata sugli occhi e soprattutto la fantasia di un uomo..lo sapeva fin nei particolari…<< amore,sei una vera bomba….però sai non credo che potrò lasciarti uscire così, sei troppo….troppo….sei troppo,ecco… farai girare la testa a tutti,uomini e donne, ed io scomparirò, sarà come se non ci fossi…ma tutto sommato sono tuo marito,non è giusto che tu possa oscurarmi così completamente.>>Rimasi in piedi,fermo, sospettando di essere preda di un attacco di gelosia…si, doveva essere così…e poi che altro poteva essere?...non lo capivo esattamente,forse c’era anche un pizzico di invidia,magari avrei desiderato essere lei, almeno questa volta…queste strane sensazioni mi stavano tormentando il cervello. Ma come potevo lasciarla uscire così..così……impunita..ecco quella forse era la parola giusta, impunita. Ma questo significava forse che la dovevo punire per essere troppo attraente?...era una bella domanda senza risposta…<< Max,lo so io cosa ti passa per la testa e te lo vorrei spiegare a modo mio…>>Così dicendo Martina con una spinta mi mise a sedere sul letto e poi avvicinò il suo ventre alla mia faccia. Sollevò un poco il vestitino e fece affondare il ...
... mio viso tra le mutandine, dicendomi :<< tesoro assapora e annusa la tua femmina >>Leccai allora disperatamente le sue mutandine profumate e cominciai a fargliele scendere sulle cosce,fino a sfilarle.Allora mi spinse sdraiato e con sapiente mossa mi sfilò pantaloni e boxer lasciando il tutto a penzolare ai miei piedi.Sedette con maestria sul mio cazzo già disperatamente teso verso l’alto e mi scopò lentamente muovendo in alto e in basso il bacino. La visione era spettacolare,anche quella da altra angolatura riflessa dallo specchio dell’armadio. Lei vestita di tutto punto con orecchini e sandaletti stava ondeggiando su e giù, piantata sul mio cazzo, con rara eleganza e sensualità. Aveva in mano la situazione e l’iniziativa… mi stava scopando ed io inerte subivo la monta… ma percepivo il crescente godimento.Si chinò in avanti senza smettere di muoversi sopra di me e avvicinò la bocca al mio orecchio.<< Chiavami Max,chiava la tua mogliettina che ti desidera tanto…. godi la tua femmina sino in fondo,immergiti tutto nella sua femminilità,non pensare ad altro… riempi la passerina della tua donna con il frutto del tuo piacere….il segno di possesso del tuo territorio…. Si, Max, perché tu mi possiedi completamente,sono tua,tua….questa bella femmina che ti fa impazzire di desiderio e gelosia è tua,,,, spruzza tutto il succo dei tuoi coglioni di vero maschio dominante e riempi la tua figa sino a farla traboccare… camminando insieme,mano nella mano,tu saprai che sono tua perché mi avrai ...