1. Una matrigna in pelle


    Data: 03/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: Daniela1968, Fonte: RaccontiMilu

    Mi chiamo Daniela e sono una donna di 45 anni, sposata con mio marito Roberto da 5. Il nostro rapporto dopo soli 3 anni &egrave andato in crisi perché sono preferita ad altre donne ovviamente più giovani di me. Roberto preferisce adesso le donne con un massimo di 30 e io ormai non sonodegna nemmeno dei suoi sguardi e questo mi deprime. Eppure il fatto di aver superato gli �anta� da un bel po', io non mi considero una donna la cui bellezza &egrave sfiorita. Sono alta 1,65 m e peso 68 kg, certo dovrei pesare di meno visto che ho un po' di pancia, ma purtroppo non so rinunciare ai piaceri della tavola e poi fisicamente sono formosa, perché ho una terza abbondante, i fianchi larghi e un culetto grosso. Infine i miei capelli sono biondi (naturali) e corti alle spalle. Insomma ho nonostante la mia età ancora un bel corpo solo che non riscuoto gli interessi di mio marito, tuttavia sono studiata ai raggi x da parte di altri uomini, in particolare ragazzi. Questo avviene specialmente quando indosso i numerosi abiti di pelle che ho nel mio armadio: gonne, pantaloni,stivali... (abiti che a lui non piacciono, una volta vedendomi mi disse che una donna della mia età se veste così &egrave una porca).Nonostante questi numerosi sguardi io resisto e non tradisco mio marito sebbene lui lo faccia da tempo. Visto che non riscuoto più l'interesse da parte di mio marito cerco di dare tutto il mio affetto verso Marco suo figlio, avuto con la sua prima moglie. Ho sempre desiderato esseremamma, ma ...
    ... purtroppo non ho avuto questa fortuna e quindi mi devo accontentare di essere una matrigna.Il mio rapporto con lui non &egrave idilliaco perché ancora non ha superato del tutto la morte dellamamma a cui era molto legato. La cosa che più mi dispiace e che pur avendo 19 anni non ha una ragazza e si masturba continuamente, visto che ha una nutrita collezione di dvd porno e le sue mutande sono sporche di sperma.Un giorno il mio rapporto con Marco cambiò radicalmente quando decisi di farmi accompagnare da lui al nuovo centro commerciale.- Marco! Io esco, ti va di accompagnarmi?- No, devo studiare.- Ancora, ma se sono le 7.- Si, ma sto facendo i compiti per domani e dopodomani.- Ma dai, su vieni almeno stiamo un po' insieme.- No ti prego di non insistere.- Eddai su - tirandolo per la mano.- E va bene.Ci infilammo i cappotti, prendemmo la macchina e andammo in direzione del centro commerciale. Visitammo diversi negozi fin quando non mi fermai in un negozio che vendevano articoli in pelle.- Entriamo qui- dissi io.- OK.Entrammo e guardai per gli scaffali, c'erano numerosi vesti di pelle ma ciò che mi colpì fu una gonna nera di pelle lunga al polpaccio. La presi e mi recai verso il camerino per indossarla.Entrata lì tolsi le mie scarpe con tacco di 8 cm e poi sbottonai e feci scivolare lungo i miei fianchi il jeans. Non appena li tolsi presi la gonna e la indossai, abbottonando il bottone e poi tirando su la zip. Terminato questo mi osservai allo specchio e mi vedevo bella, mi accarezzai ...
«123»