Sta arrivando un’altra estate
Data: 03/02/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Bastino9
... duro allora lo afferro con la mano e lo masturbo mentre gli lecco i testicoli che sono belli e gonfi, siamo entrambi terribilmente eccitati per cui non riesco a contenermi ed eiaculo, ora posso dedicarmi a lui per un turbinoso pompino che lo lascia svuotato. mi tende la mano e, quando afferra la mia, mi attira sé . Mentre mi tiro su il boxer da mare sopraggiunge l’altro giovane che rimane stupito nel vedermi ma il suo compagno rapidamente lo ragguaglia e poi in italiano aggiunge . Si è fatto tardi raccolgo le mie cose, torno alla macchina e rientro a casa. Gironzolo per casa indeciso: vado o non vado? La voglia è tanta anche il prurito è tanto alla fine ho deciso. Prendo due sfilatini li riempio bene di companatico li incarto bene li metto in una busta con due bottiglie grosse di coca cola, prendo l’auto e vado. Arrivo alla pineta fermo l’auto allo steso punto di questa mattina e aspetto, l’ora passa e non vedo nessuno, mi rendo conto di aver fatto una cavolata: è normale che mi dessero buca. Guardo l’orologio che segna le nove e venti deluso salgo in macchina e sto per partire quando vendo la luce di una torcia che si avvicina, poco dopo sul ciglio della strada vedo il giovane afro di questa mattina che affannato corre verso la mia vettura. Lo faccio salire: . Salim sale, si parte e mentre andiamo do ai due gli sfilatini e la coca cola, durante il breve viaggio, tra un ruttino e l’altro Pietro mi racconta di come sono arrivati in Italia, di come sono stati fortunati a ...
... trovare questo fattore che li ha aiutati a regolarizzarsi e a lavorare nella fattoria. . Parcheggio e scendo con loro, Pietro apre un cancello lo attraversiamo e seguiamo in fila indiana il muro perimetrale di una costruzione alla cui fine c’è una scala in ferro e la saliamo, Pietro apre una porta ed entriamo in una stanza. Salim accende un lume posto su un comodino basso in un angolo della camera per farmi capire gli pizzico il braccio. Selim non perde tempo si spoglia e resta nudo, ammiro da vicino il suo bel corpo asciutto e proporzionato e posso toccare il bel cazzo che gli pende fra le gambe. Mi spoglia e una volta che sono nudo mi abbraccia e cerca la mia bocca per un bacio, lo lascio fare e lo seguo sul letto, continua a baciarmi muovendo con timidezza la sua lingua nella mia bocca, gli rispondo con entusiasmo e lui mi risponde. Sta sul letto supino allora gli salgo a cavalcioni sul petto, mi chino e ripendo a baciarlo mentre lui, con le sue lunghe dita mi accarezza i capezzoli: vado in estasi, il suo cazzo è in tiro Pietro gli infila il preservativo, lo lubrifica e mi lubrifica l’ano poi indirizza e punta il pene verso il mio culo, lo sento, Selim da un colpo secco ed entra, soffoco un grido lui spinge, mi fa mettere diritto su di lui mi da un altro colpo secco e lo tengo tutto dentro. Mi sollevo di quel tanto per permettergli di potersi muovere con il bacino ed incularmi, Pietro si guadagna lo spazio ponendosi dinanzi a me succhiandomi i capezzoli, strizzandoli, ...