1. Lacrime nella pioggia, oltre la mente


    Data: 04/02/2018, Categorie: Sentimentali Autore: samas2

    ... La voce le si strozzò in gola e ne uscì appena un sussurro: “Ludovica.” “Ludovica, Ludovica”, ripeté lui come volesse apprezzare la dolcezza di quel nome e ancorarlo a sè. I suoi occhi sembrarono inseguire un ricordo sfuggente, inafferrabile. L’uomo le prese con dolcezza una mano e sembrò che un’energia nuova fluisse in lui, lo rinvigorisse. Il suo volto si illuminò, sorrise. “Non so chi lei sia, ma, meravigliosa creatura, le auguro tutto il bene di questo mondo. Spero possa essere felice ed amata.” Lo sguardo limpido, dolce e acuto di un tempo si palesò d’incanto. Le sfiorò delicatamente il viso, in un’accenno di carezza. “Quando non saprò ripetere neppure il mio nome, Ludovica, ricordati di me.” La luce dello sguardo si spense di nuovo, andò perduta, lui sorrise educatamente, accennò ad un inchino e riprese la sua strada, viandante solitario verso l’orlo del tempo. Ludovica, in quel momento, comprese e si rammaricò di quell’amore scartato, sciupato e del quale a lui sarebbero bastate poche briciole. La mente di Massimo si stava dissolvendo nell’ombra e nel silenzio. Come avrebbe detto lui: “In quale film sono le parole _ ….E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia?…._“ “Tutto perduto?” Pensò lei, con le spalle scosse dai singhiozzi., fissandolo mentre si allontanava. Una luce brillò, squarciando il buio della sua malinconia, inopinatamente, gratuitamente. Ne fu certa. No, quell’amore sarebbe sopravvissuto, oltre il disfacimento della mente, cristallino, bellissimo, ed eterno.
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