1. UN ULTIMO DELL’ANNO DA RICORDARE (I parte)


    Data: 04/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: MOMDREAM

    ... vedere�eccole qua!Adesso avevamo la Silvana con le tette al vento, Giacomo nudo con il cazzo sempre più duro, mia mamma in intimo e io e Omar in mutande. Negli occhi della Silvana si leggeva benissimo che ci aveva si mostrato le tette, ma adesso voleva a tutti i costi vedere un cazzo nero dal vivo! Il gioco continuava�. Ma a perdere furono ancora le donne e adesso toccò a mia mamma�.anche lei ci aveva rimesso il reggiseno�.Anche lei se lo sfilò elegantemente, ma si vedeva che era imbarazzata dalla mia presenza e che sicuramente stava cominciando a capire che la sua troppa voglia di essere sempre di mentalità aperta, la stava portando in un vicolo cieco�Le tette di mia mamma erano di una misura più piccola di quelle della sua amica, si notò meno il cedimento e devo dire che al mare sarebbe stato un gran bel topless!-Che tette tua mamma Luca, dopo un gran bel culo, ha anche delle tette fantastiche!-Ragazzi che dire�ho una mamma che non si fa mancare niente, ah ah ah!-Se dovesse mancargli qualcosa�ci sono sempre gli amici�ah ah ah.-Smettete di fare i cretini, finito il giochino?-No mamma�avete ancora il bonus della palpata delle tette tu e la Silvana per provare a spogliarci tutti-Ah�.si va avanti allora�-Certo mamma�..Ma per loro non era serata�.perse di nuovo la Silvana e stavolta toccava a me palpare quelle tettone enormi�-Evvai Silvanaaaa!!! E� il mio turno adesso!Non disse una parola, ma nel suo sguardo si leggeva la tigre ferita ma che non era ancora del tutto ...
    ... spacciata! Ok si, si sarebbe dovuta far tastare le tette ma questo le permetteva di andare avanti nel gioco, non tanto per vedere se riusciva a vedere il cazzone nero di Omar, ma anche per non soccombere davanti a degli sbarbatelli come noi�.Mi posizionai dietro di lei pronto ad abbrancare quelle mammelle enormi, avevo solo gli slip ed il cazzo chiaramente duro da morire, in pratica glielo avrei appoggiato sul culo per forza.-Dai Luca, senti come sono ste tettone, ah ah ah!!Abbrancai con tutt�due le mani quelle poppone e la strinsi a me facendole sentire il mio cazzo duro e avvicinando la mia bocca al suo orecchio dissi:-Silvana non immagini da quanto volevo farlo!!!-Ma si che lo immagino�.credi che non ti abbia mai notato come me le fissi????E poi l�amica della mamma &egrave un sogno ricorrente nei ragazzi, ah ah ah!Erano enormi, le stavo tastando con voluttà, erano abbastanza molli ma i capezzoli erano molto pronunciati, due chiodi�.sintomo che anche lei non era del tutto indifferente alla situazione�-Ragazzi, sono fantastiche, mai messo le mani su delle poppe del genere!!!!-Io dico che ti ci sei sparato anche un monte di seghe sulle mie tette, ammettilo�-Certo che lo ammetto, e non solo per queste se vuoi saperlo�-Basta ora, mi sembra che hai avuto la tua soddisfazione!Dicendo questo mi tolse la mani dal suo seno e tornò a sedersi. Era comunque uno spettacolo anche vederla li seduta con le poppe al vento, non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso�.Eravamo al rush finale, adesso ...