Divertirsi alle feste
Data: 05/02/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: Mattew the worst
... inizi degli anni, o magari le varie festività, organizzate proprio da questo quartetto di ragazze, le regine delle feste.Ad ogni festa organizzata, si raccontano le cose più strane che succedono a queste feste, riservate alle persone più "cool" dell'istituto.Caso volle che a questa festa di fine anno, mi trovassi imbucato nel party, io ed il mio amico Claudio, vero gentleman e ragazzo che con le donne ci sapeva fare, anche se con le ragazze più grandi, anche lui si sentiva disorganizzato.Iniziammo a ballare, a bere, poi di nuovo a ballare, poi di nuovo a bere.Decisamente non era il modo migliore per potersi godere una festa.L'alcool cominciava a farsi sentire, e per fortuna io riesco a reggerlo abbastanza bene, ma non abbastanza da riuscire a trattenere la vescica. Salii immediatamente le scale, per cercare il bagno più vicino, entrai, chiusi la porta anche se non a chiave, e tirando giù la lampo dei miei pantaloni, estrassi l'unica cosa di cui andavo fiero: il mio membro. Ebbene si, 16 anni per 19 centimetri abbondanti. Uno spreco attaccato ad un inetto come me si potrebbe dire.L'alcool mi fece a malapena accorgere che la porta del bagno fu ripetutamente aperta. L'ultima persona che vidi di sfuggita fu Gwen, che con faccia tra la stupita e la maliziosa, chiuse la porta ridendo.Ci feci poco caso, e dopo aver scaricato il frutto del mio alcool, tirai su la zip dei pantaloni ed uscii dal bagno.L'alcool continuava a farsi sentire, ed improvvisamente un giramento di testa mi ...
... fece sbandare, andando contro ad una porta chiusa a maniglia. Vi caddi all'interno, sdraiato, completamente.Gli occhi chiusi, non mi permisero di capire dove mi trovavo, in compagnia di chi soprattutto. Dovetti alzarmi, e riprendere l'equilibrio per avere chiara l'idea di cosa stavo vedendo: sul letto un ragazzo, completamente nudo, con lo scotc su bocca e occhi, era legato alla testata del letto, mentre Natasha, la ragazza di colore, vestita con un tubino in pelle nero lucido, scarpe con zeppe rosse ai piedi, schiacciava con eccitante delicatezza, il membro del fortunato ragazzo legato sul letto. Le altre tre ragazze, ridacchiando per quello che succedeva, erano sedute sul fondo della stanza, a godersi la scena.Non appena si accorsero che ero entrato, si girarono tutte di scatto verso di me, ancora relativamene disorientato. In quel momento, Gwen, la bionda che mi aveva visto in bagno, ridacchiando e dando una sbirciata alla patta dei miei pantaloni, bisbigliò qualcosa nell'orecchio di... Cristina! Era proprio lei! C'era l'amore della mia vita lì! Che figuraccia, stupido alcool, lo avessi mai fatto a bere a questo modo!La scena non sembrò molto scandalizzare i presenti, a parte il disorientato ragazzo legato sul letto.Cristina, si alzò da dove si trovava seduta, ed in quel momento potei notare come era vestita: matita nera agli occhi abbastanza pesante, ad accentuare di molto il colore dei suoi occhi, un reggiseno coprente, a fascia nero anch'esso, con qualche ricamo, ed un ...