1. Una storia vera ( sesta parte )


    Data: 06/02/2018, Categorie: Trans Autore: Fabbrielle, Fonte: Annunci69

    UNA STORIA VERA ( sesta parte ) Roberto mi premeva contro il muro , il suo corpo ma più che altro il suo membro posizionato fra le mie chiappe di cui ne avvertivano perfettamente la forma e la consistenza mi tenevano bloccato alla parete . Io comunque non avevo certo voglia di liberarmi da quella posizione anzi , per quanto mi fosse possibile , cominciavo a muovere il bacino per sentirlo sfregare fra le chiappe ...Era duro come il marmo , grosso , lungo e caldo ... Le sue parole poi avevano provocato in me un moto di orgoglio nel voler dimostrargli che ero meglio del suo Davide ! Lui aveva capito che non avrei cercato di liberarmi ne avrei cercato di sfuggirgli , alleggeri la pressione contro la parete , indietreggiò , facendo in modo che perdessi così il contatto con il suo pene , costringendo così di riflesso il mio bacino a cercare nuovamente il suo palo ... Più io ero costretto a spingere le natiche verso il suo cazzo più mi chinavo , offrendo in modo provocante il culo , più mi piegavo in avanti più lui si allontanava rendendo i miei movimenti più esasperati ma caricandoli di erotismo . Ero quasi a 90 gradi con le mani appoggiate al muro nel tentativo di mantenere l'equilibrio , il culo proteso verso di lui , sentivo l'ano che si schiudeva e si contraeva per la innaturale posizione che avevo assunto . Lui aveva slacciato nel frattempo la cintura , sbottonato i calzoni che aveva fatto scivolare fino ai piedi insieme alle mutande ... Ora il suo cazzone scivolava fra le ...
    ... mie natiche massaggiando il mio foro anche se fra loro il tessuto leggero delle mie mutandine ne impediva il contatto diretto ma questo non faceva che aumentarne il desiderio ...A quel punto mi prese l'elastico delle mutandine all'altezza dei fianchi e le fece scendere lentamente fino a metà delle cosce , a quel punto mi disse " Apri le gambe puttanella ...mi piace vederti con le mutande abbassate ... Sei più troia così .. Hai un culetto stupendo .. E una rosellina davvero splendida ... Oooooh guarda si e' aperta ... Sai cosa significa ? Che ha tanta voglia di prendere il mio cazzo !!!! E sai cosa ho deciso di fare ? Ho deciso che se fai la brava ti accontenterò ...
    
    Ti farò sentire tutta la mia nerchia perché tu ne hai tanta voglia ma ne hai fatta venire tanta anche a me ... Lo senti come e' bella dura ? E tu vuoi accontentare me e la mia bega ? " A quel punto il suo pene era completamente a contatto con il mio culo , avvertivo una certa scivolosità nel movimento di andirivieni che faceva percorrendo l'incavo delle natiche, segno che qualcosa di viscoso ora era presenta e capii che quel umidiccio era saliva , infatti lo sentii sputare e me ne fece cadere una altra quantità che aumento' la scorrevolezza . Poi dopo aver percorso più volte il solco in una specie di "spagnola" con le chiappe , indietreggio' di quel tanto che gli permise di portare la cappella a puntare sull'ano , con l'aiuto della mano per tenerlo in posizione da non scivolare in alto , con un movimento breve ma ...
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