Madre e figlia, il ritorno dal campus
Data: 09/02/2018,
Categorie:
Incesti
Lesbo
Autore: carole, Fonte: RaccontiMilu
... della madre, durissimi. Nadia guarda sua figlia, abbassa lo sguardo e vede le dita dei piedi, con le unghie rosse e curate, che le stuzzicano eroticamente i capezzoli.Le sussurra: �Guarda che sono sempre tua madre��. E Francesca di rimando risponde: �Scusa, saranno i ricordi della ragazza americana, non so cosa mi sta succedendo�. Ora non è più solo una serata divertente nell�idromassaggio. Si sta attraversando un confine, madre e figlia sono sull�orlo di un orgasmo e la ragazza sta giocando con i capezzoli della madre. Questo comincia a chiamarsi incesto, e le due donne, pur sapendolo perfettamente, non accennano a fermarsi finché un dirompente orgasmo si impadronisce dapprima di Francesca e dopo meno di un minuto di Nadia, facendole scuotere e muovendo la loro testa all�indietro.Servono parecchi secondo alle due per calmarsi e rendersi conto di quello che è successo. Nadia è molto imbarazzata, si alza dalla vasca nuda, prende un asciugamano e se lo arrotola intorno mentre due lacrime cominciano a solcarle il viso. Nella vergogna, con gli occhi pieni di lacrime, la madre riesce solo a bisbigliare: �Scusa� scusa, scusami per�� e si avvia velocemente alla sua camera da letto. Francesca si alza anche lei, si asciuga un po� e mette anche lei un grande asciugamano bianco di ciniglia a coprire il suo corpo. Cammina a piedi nudi fino alla stanza della madre, bussa ed apre la porta. La donna è seduta sulla sedia davanti allo specchio, vicino al letto, ancora con i segni del ...
... pianto vicino agli occhi.�Mamma, sono io che mi devo scusare, non tu�. Il silenzio è pieno di imbarazzo per entrambe. Francesca è in piedi dietro sua madre, si guardano negli occhi nello specchio di fronte a loro, la figlia comincia un massaggio alle spalle nude della madre, lentamente. �Non so cosa mi è preso, davvero, però dai mamma, in fondo non era poi tanto male, no?�, sorride per provare a rompere la forte tensione.�Franci, non è bello quello che abbiamo fatto sai, puoi farlo con le tue amiche, non con me, comunque mettiamoci una pietra sopra e non parliamone più�. �Ora non facciamo tanti moralismi, che te ne frega, non ci ha visto nessuno, saranno pure affari nostri quello che facciamo a casa, siamo adulte e maggiorenni�, dice la figlia continuando il massaggio con le sue mani alla base del collo, con le dita che si muovono esperte dalla clavicola all�attaccatura dei capelli, suscitando nuovamente strane emozioni che si vanno a sommare all�eccitazione del poderoso orgasmo, una eccitazione non ancora svanita nel corpo e nella mente delle due donne.�D�accordo, siamo a casa nostra, però io�� ma le parole di Nadia vengono soffocate dalla mano che Francesca mette sulla bocca della madre, sussurrando un �Shhhhhhhhh�. �Ti fidi di me, mamma?�. �Certo Franci, ti pare che non mi fido di te�. �E mi vuoi bene vero? Come te ne voglio io�. �Che domande fai, certo che ti voglio bene�. �Allora rilassati, non è successo nulla, nulla di cattivo intendo, era solo piacere. E se lo abbiamo ...