Racconto 1 la segretaria – Sono una rovinafamiglie - Racconti Erotici

Racconto 1 la segretaria – Sono una rovinafamiglie

... quel lavoro (voglio quella situazione). Jessica: “ok organizzo subito e poi come al solito mi dirai tutti i dettagli” Dopo 2 giorni ecco che mi chiama per il colloquio…. Da bastarda come me, Jessica ha mandato solo la mia candidatura… si è inventata che con le richieste che l'avvocato ha fatto non ci sono altre candidate… in sostanza mi ha spianato la strada all'assunzione, ahahah. Ho deciso allora di essere abbastanza sobria al colloquio… poi lo avrei sedotto di brutto il primo giorno di lavoro… ma volevo comunque creare già una situazione eccitante. Così vado al colloquio vestita in modo comunque sensuale, ma sobrio…. Ho messo una camicetta chiusa totalmente, ma molto stretta… così si vedeva bene il mio davanzale, già mi immaginavo lui a fissarmelo mentre mi parlava del lavoro, ahaha. Poi dei pantaloni lunghi, ma assolutamente aderenti…. Dovevo accavallare spesso le gambe e fargli vedere da subito che figa sono! Il tutto con dei tacchi medi per slanciarmi e mostrargli sculettando il mio fondoschiena! Già immaginavo la scrivania, con una foto della moglie… e come l'avremmo gettata a terra scopandoci sopra, non vedevo l'ora. Arrivo al colloquio e mi si presenta Marco. Obiettivamente un bell'uomo, ben vestito, beh l'idea di scoparmelo aumentava sempre di più. Appena mi vede faccio subito un sorriso sensuale e lo guardo dritto negli occhi…. Lui fa finta di nulla, ma mi squadra dalla testa ai piedi, lo vedo un po' imbarazzato… mi accompagna vicino alla sua scrivania e già noto ...

... la foto della moglie… non riesco a vederla bene, ma subito riceve una chiamata al cellulare e si allontana per qualche minuto… così ho modo di vedere bene la foto! Beh, una sfigata, non sono come fa a stare con un bell'uomo come Marco… con gli occhiali, decisamente un cesso, grassottella, con della cellulite evidente anche se coperta da pantaloni larghi… tette cadenti e un culo che sicuramente farà schifo, ahahha. Mamma mia, l'idea di provocarlo e fargli fare paragoni con la cornuta mi eccita troppo! Marco torna e si siede alla scrivania, io davanti a lui. E' già rosso, già si vede che gli piaccio. Inizia a parlarmi del lavoro… e poi mi dice una cosa per me FANTASTICA! Dice che mi darebbe il lavoro (lo sapevo già, non ci sono candidate), ma c'è un problema grosso…. Ecco la conversazione: Marco: “mia moglie sa che dovrò assumere una segretaria, ma vuole che sia di una certa età e non carina, verrà a controllare, mi spiace, ma tu sei troppo bella, mi ucciderebbe se assumessi te” Io: “Grazie Marco, anche tu sei davvero un bell'uomo, tua moglie è fortunata. Ma se ti dicessi che possiamo ovviare a questo problema?” Marco: “E come?” Io: “Beh intanto tua moglie c'è il rischio che venga qui spesso?” Marco: “No, non guida e abitiamo lontano. Non ama prendere nemmeno i mezzi, verrà qui solo una volta per vedere la segretaria che ho assunto, poi magari qualche volta telefonerà per essere sicura, è un po' ossessiva” Già sentire questi discorsi mi eccita all'inverosimile, sarà ancora più ...