1. Immutabile intruglio


    Data: 10/02/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Quest’oggi è una sfolgorante giornata di straripante sole, la luce intensa della primavera e il clima brioso e nel contempo aggraziato t’attraggono lusingandoti nel correre più rapidamente possibile al di fuori del dipartimento per spassartela. Per tua fortuna è sabato, perché stasera t’aspetta un adescante quanto lusinghiero proposito, per il fatto che la tua fedele amica t’attende ansiosa per una solennità in città. Indubitabilmente sarà un rinfresco monotono e soporifero, eppure l’idea di trascorrere un’amena e spiritosa serata con la tua prediletta amica, prendendo magari in giro qualcheduno non t’infastidisce per nulla, in special modo per trascurare alla svelta la barbosa e importuna periodica consuetudine dell’intera settimana. Il veglione inizia presto con uno sfarzoso aperitivo, perfino la casa lo è, situato nello splendido ultimo piano con un immenso ballatoio con la deliziosa vista sulla città, almeno la cornice è all’altezza della situazione, giacché tutto sommato anche i partecipanti non sono poi così male, tu pensavi al peggio, a parte il simpaticone che con la vodka fra le mani t’ammicca di continuo, perché mentre ti diletti a sbeffeggiare la fauna locale, vedi avanzare verso di voi un ragazzo scuro, con il pizzetto, i jeans neri e la camicia bianca. Lui abbraccia e saluta la tua amica, in verità sembrano molto intimi. Adesso infatti memorizzi la scena, per il fatto che è quell’amico di cui t’argomentava tanto, al momento ti sorride amichevolmente, dal momento ...
    ... che dovrai revisionare correggendo il tuo giudizio iniziale su alcune persone, o perlomeno su alcune di esse. L’assembramento intorno al rinfresco ti mette caldo, lui ti propone d’andare sulla terrazza, mentre la tua amica si perde tra una tartina e una prolifica dissertazione citando Jung con il giovane di turno, poiché possiede una spiccata ossessione per le nuove tecnologie ed è particolarmente dedito allo studio. Un approccio classico in verità, ma piuttosto elegante, sicché decidi di dare un’opportunità e ti fai guidare sul balcone. Lo spettacolo ne vale di certo la pena, perché il tramonto dipinge di sfumature rosse e purpuree il cielo, i palazzi, in ultimo pure i pinnacoli della cattedrale sembrano incantati, tutto è reso vellutato come il raffinato vino Franciacorta che al presente bevi, adesso però poco importa, perché il morbido incedere di quella musica fusion di John Scofield è la giusta vibrazione che serve da reagente per le bevanda che stai degustando. La conversazione frattanto s’intercala a meraviglia, gli argomenti sono avvincenti e interessanti, eppure i suoi occhi non t’abbandonano un momento. Inizia a fare un po’ freddo, il vento ti fa rabbrividire, mentre il cielo diventa sempre più blu. E’ proprio un cavaliere, poiché recupera celermente la sua felpa e te l’adagia gentilmente sulle spalle scoperte, non senza aver sottilmente sfiorato la tua pelle. Hai per caso ancora dei brividi? Sarà il freddo o è il contatto delle sue mani? Comunque sia, l’atmosfera è ...
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