1. In montagna - serata


    Data: 10/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... godendone il sapore, il flusso, i getti, e la quantità.
    
    Ma quanto sopra non è che una riflessione postuma perché non son riuscito nei fatti a godere appieno di Marco, infatti subito dopo è Andrea che viene “troia dai, dai che ti riempio, dai che sborro dai che ti sfondo tuttoooo….” E con questa oooo contratta dallo spasimo inizia a sborrarmi dentro e lo sento distintamente ad ogni fiotto, a ogni getto caldo che arriva e svuota nel mio culo, riempiendomelo non troppo lentamente.
    
    E qui godo sia di testa che di culo. Un piacere celebrale, dato delle aspettative che quanto accade stimolano, accrescono ed esplodono con l’esplosione del partner, ed uno solo fisico, dal piacere del movimento, del contatto, del riempimento. E questo vale sia per il culo che per la bocca.
    
    Andrea esce e strofina la cappella sulle chiappe e sul culo.
    
    Ora credo che sia il momento del giusto e meritato riposo. Ma non dura che qualche minuto.
    
    Marco mi spintona sino a farmi mettere su di un fianco, mi apre le gambe e si infila in mezzo, una distesa a lato suo e una che la appoggia sulla sua spalla. Si mena in cazzo per tornare turgido e lo posiziona, non attende nulla, entra deciso e sino in fondo. Nessun problema, anche se il suo è più grosso di Andrea, ma il buco ben usato, molto lubrificato, anzi direi pieno, lo fa scorrere dentro con un rumore di spostamento dei liquidi. Una volta arrivato in fondo, si sistema meglio per poter ...
    ... trovare una posizione comoda, e trovata comincia a lavorare con i fianchi e l’addome, scopandomi con dolcezza o per far uscire il meno possibile.
    
    Quando Marco si è sistemato è Andrea che si sdraia rovesciato di fronte a me. ”ora devi farmi godere bene, succhiamelo sino a farti riempire tutto. Fai la brava troia che sei, non deludermi.”
    
    Prende il suo cazzo e me lo pianta in faccia, ed io cerco di raggiungerolo con la bocca che lo cerca, ma Andrea continua a spostarlo. Allora lo prendo con la mano e lo porto alle labbra e lo lecco, lo scappello e continuando nel lavoro di lingua impugnandolo bene lo meno con forza.
    
    Sono stanco e vorrei che venissero in fretta. Ma è bello averne uno in bocca ed uno in culo, riempie il corpo ma anche l’anima. Godo di avere due bei cazzi tutti per me, di due che mi vogliono e che …
    
    Percepisco Andrea che con la sega pompinata geme, forse si svuota e dai, accelero il ritmo della mano e bocca assieme e sottili schizzi violenti mi arrivano in palato, la lingua passa ad assaporare e a intercettare i flussi, che piacere quel caldo che arriva e assapora.
    
    Ora Marco mi blocca i fianchi, mi vuole fermo e che faccia da contrasto ai suoi colpi decisi, forti profondi e veloci sempre di più e gemendo anche lui mi arriva dentro irrorandomi abbondantemente.
    
    Lo sento godere del mio culo, stretto ma comodo, confortevole per le sue esigenze che esplica ora con piacere reciproco e godimento mio.
    
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