L'adultera punita
Data: 13/02/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: maxherrscher
... protendendo il culo e con le parole di venire inculata.Fu allora che Tom capì che era giunto il momento di dettare le sue condizioni, e le disse che l’avrebbe inculata e fatta godere solo se lei accettava di essere la sua schiava e di obbedirgli senza discussioni.Anne gli rispose che accettava, e che desiderava essere la sua schiava, e avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avesse ordinato.Tom la penetrò lentamente nello sfintere facendola attendere e poi si agitò lentamente portandola allo sfinimento, Anne incominciò a spingere indietro per sentirsi penetrata e accelerare il movimento tanta era la voglia di godere. Lui si ritraeva e si fermava ogni volta che lei tentava di accelerare i movimenti, alla fine Anne si arrese e s’immobilizzò in segno di resa rilassandosi totalmente e abbandonandosi al volere del suo padrone.Tom la montò vigorosamente appena lei si fu rilassata e le procurò una serie di orgasmi strepitosi, come lei non li aveva mai sognati. Alla fine uscì dal culo di lei e la scopò anche nella fica fradicia, mandandola in visibilio.L’aveva stroncata era distrutta, e stanca e si era accoccolata vicino a lui gustandosi il momento dopo l’amore, dopo che lui l’aveva slegata.Il riposo durò poco, lui le disse che doveva farsi la doccia perché sarebbero usciti, lei ne fu delusa voleva restare lì tra le sue braccia, ma si ricordò che gli aveva detto che avrebbe obbedito senza discussioni e si alzò e fecero la doccia assieme.Anne voleva fare i suoi bisogni ma Tom glielo ...
... impedì, disse che doveva trattenersi,era un ordine.Tornati in camera, lui le fece indossare gonna e camicetta e nient’altro, uscirono lei si sentiva nuda, la portò a fare un giro in città, erano trascorsi solo cinque minuti d’auto, che si fermò lungo una strada, e Tom le disse che poteva scendere e fare i suoi bisogni lì. Anne restò ferma, poi si guardò intorno, la strada era deserta ma qualcuno poteva passare di quelli che rientrano dai locali in fondo era un’ora di transito, comunque scese sapeva che Tom non avrebbe rinunciato a vederla pisciare in mezzo alla strada se lo aveva deciso.Si accovacciò vicino all’auto e si sollevò la gonna tenendola ben alzata in vita, e si rilassò il getto piano, piano cominciò a uscire, Tom non aveva spento il motore, e fece retromarcia lasciandola scoperta e illuminata dai fari dell’auto, proprio in quel momento arrivava un veicolo dalla parte opposta, oramai il getto era continuo e lei si era trattenuta da quando erano a casa non riusciva a fermarsi, l’auto passando davanti a lei aveva rallentato e iniziò a suonare il claxon si fermò e scesero due giovani e lei terrorizzata non riusciva a muoversi, solo allora Tom accese i fari abbaglianti e diede una brusca accelerata e azionò una sirena come quelle della polizia, Anne non sapeva che avesse simili attrezzature, ma fu utile perché quelli se la dettero a gambe.Tom la riaffiancò coprendola con l’auto, e Anne finì i suoi bisogni, avrebbe dovuto avere più fiducia in lui, in fondo lui non l’avrebbe ...