III° liceo
Data: 14/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Edmond Dantes
Lo ricordo ancora come se fossi ieri..un anno indimenticabile�una volta passato il biennio si veniva spostati in un atro edificio dell�istituto interamente dedicato alle specializzazioni, che stava quasi dalla parte opposta della città..quindi scuola nuova insegnanti, nuovi e compagni in parti nuovi e in parte non.. Tra le nuove c�erano diverse ragazze..finalmente mi dico!!!, cavolo nel biennio eravamo quasi tutti maschi eccetto tre femmine�e non erano per niente invitanti.. Ce n�erano appunto di carine, ma sicuramente Erika spiccava su tutte..aveva indubbiamente un bel corpo..ma quello che in assoluto mi aveva ipnotizzato di lei, era lo sguardo..uno sguardo da porca, come ho riscontrato in poche altre donne della mia vita, ancora oggi la ricordo e mi eccita ..nonostante la vista di Erika mi avesse già turbato, il pezzo forte doveva ancora arrivare ..lo constatai all�ultima ora della giornata..informatica..facile pensare per quella materia si presentasse un uomo e invece con mia grande sorpresa si presentò una donna.. e che donna!!! Sui 40 anni, mora occhi verde scuro, formosa sul metro e settanta cinque, con gonna al ginocchio e un paio di tette che farebbero piangere un bambino! Seppi tra l�altro subito il giorno dopo, che giravano delle voci sulla Prof. Silvia..si diceva, che si fosse scopata un alunno un paio d�anni prima..e poteva essere benissimo una puttanata mi dicevo, ti pare che un pezzo di donna del genere si compromette con dei ragazzini??..più che ci pensavo e ...
... più che sta cosa mi faceva arrapare da morire.. Da questi spasmodici pensieri, che mi sconvolgevano di continuo al livello idraulico nelle parti basse, fui però ben presto svegliato nel corso della prima metà dell�anno scolastico, anziché farmi delle avance come in ogni sogno erotico che si rispetti, questa mi aveva preso di mira non per scopare ma più come vittima sacrificale per la maggior parte delle interrogazioni..e anche quando non fossi interrogato, comunque la domandina da posto tanto per fracassarmi i coglioni non se la faceva mai mancare!! Un giorno all�ennesima domanda che mi viene rivolta m�infervoro un attimo e cercando di controllarmi le dico �..signora Prof. Com�è che tocca molto spesso a me di rispondere alle domande..a me piacerebbe molto invece che fossimo amici ma lei non mi vuol proprio far respirare!�, e lei senza fare una piega ma con quell�arietta da snob che l�ha sempre contraddistinta mi risponde � Sig. xxxxxxx, sappia che io e lei potremmo essere amici solo nel momento in cui lei avrà compiuto 18 anni!�..mi lascia di sasso, non sapevo se ridere o piangere, si perché da una parte, mancavano sempre un paio d�anni al raggiungimento della maggiore età e che quindi, quel tempo sarebbe stato un inferno se avesse continuato a interrogarmi con quel ritmo..mentre dall�altro lato.. bè ..diciamo che quella parola �amici� era libera a molte interpretazioni e la mia sicuramente andava in una sola direzione ! Ambiente: Laboratorio Informatica Quel giorno lavoravamo ...