Vicine di casa particolari
Data: 14/02/2018,
Categorie:
Incesti
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu
Helen era nervosa, la sua vicina Maria non sarebbe arrivata prima delle nove. Erano solo le otto, ed era cosi' tesa, suo marito era uscito da dieci minuti dopo aver fatto colazione.Anche il marito di Maria era uscito come tutti gli uomini del quartiere, lavoravano tutti nella stessa azienda.Un rione riservato ai dipendenti, anzi ai quadri della società e di alcune collegate, che avevano acquistato quelle villette con dei mutui agevolati.Helen non ce la fece piu' ad aspettare, usci', passando dal retro, e attraverso il giardino raggiunse la casa della sua vicina Maria.Entro' dalla porta che dava sulla cucina, e chiamo' la sua amica, nessuno le rispose, si rese conto che doveva essere di sopra a fare la doccia.Sali' ed in effetti giunta al piano senti' lo scroscio della doccia, allora entro' nella stanza da letto per attendere che finisse.Maria usci' dalla doccia e resto' sorpresa nel vedere Helen a casa sua a quell'ora, era nuda eccetto il telo da bagno con il quale si stava asciugando. « Oh. Signora Helen » fece Maria « sarei venuta alle nove, c'è qualcosa che non va? » chiese.Helen si alzo', e comincio' a parlare di Carol, disse che era una pettegola, aveva detto in giro delle cose orribili su sua figlia Susa. E che non erano vere. Susan aveva diciotto anni, Helen trentanove, e sembravano sorelle, Maria vedeva Helen cosi' in forma pur essendo piu' vecchia di lei, con i suoi trentuno anni, temeva che fra dieci anni non sarebbe stata cosi' in forma, lei di origine ...
... messicana, pensava che sarebbe invecchiata precocemente come molte donne che aveva conosciuto nel suo villaggio d'origine, le quali già alla sua età sembravano vecchie con una nidiata di marmocchi e il lavoro nei campi che le logorova, sperava che vivendo piu' comodamente sarebbe sfiggita a quella maledizione.Maria allora disse: « Oh signora le ho sentite da Wendy quelle cose, ma non sono vere. Susan è una brava ragazza » cercando di tranquillizzare la Signora.Ma Helen era tesa, la sua rabbia era contenuta ma sarebbe esplosa. Maria continuo' dicendo che le stesse cose le aveva già sentite anche da Carol la settimana prima ma non ci si doveva fare caso come nascono le chiacchiere poi se ne vanno.Helen si blocco' stipita e l'apostrofo' « come, sapevi tutto da una settimana e non mi hai detto nulla? »Maria si profuse in scuse farfugliando. Si rendeva conto di avere sbagliato a informarla, ma non credeva a nulla di quello che aveva sentito percio' aveva preferito non dire nulla, le disse al termine del discorso: « perdono Padrona, mi dispiace tanto mi rendo conto solo adesso che dovevo informarla subito, e che merito di essere punita per la mia stupidità. »Helen la prese per un polso e sedendosi sul letto la fece disporre sulle sue ginocchia di traverso, il telo da bagno era a terra e adesso la povera Maria era a completa disposizione per una sonora sculacciata.Inizio' a far cadere la sua mano sulle natiche tonde e sode di Maria, con dei colpi sonori che risuonavano nelle orecchie e le ...