1. AL BAR SOTTO LA PIOGGIA-SCOPAMICI


    Data: 15/02/2018, Categorie: Etero Autore: Il delicato

    ... stessa intenzione?Il barman rimase un poco in silenzio e poi interrogò la ragazza:" Credi che sarebbe scandoloso se capo e dipendente dormissero insieme?"" Se fossimo solo capo e dipendente sì, ma io e te siamo anche amici, no? Quindi direi che possiamo dormire tranquillamente insieme". I due finirono la birra e poi si portarono nella solita stanzetta sul retro. Appena entrati Sara ricordò a Tommy una cosa pratica:" Non ho cambiato le lenzuola dall'ultima volta"." Ma chi se ne frega Sara, non mi fai schifo..."" Ok. Ti scoccia se faccio la doccia prima io?"." No no. Anzi, mentre ti lavi mi riposo un po' sul letto".Mentre Sara faceva la doccia, un tuono deflagrò sulla città: un temporale estivo era imminente e presto il rumore delle gocce d'acqua dal cielo si mescolò a quello del getto d'acqua calda della doccia che stava rinfrescando Sara. . Quando Sara uscì dal bagno, la sua visione risvegliò Tommy dal torpore in cui stava cadendo:" Sara, cazzo!" le urlò Tommy " Che c'&egrave?" chiese lei mentre si avvicinava alla cassettiera per prendere alcuni indumenti." C'&egrave che sei completamente nuda!"" Mica potevo far la doccia vestita"." Ho capito, potevi uscire in accappatoio". Sara si strinse nelle spalle, mentre indossava, mandando in estasi coi suoi movimenti, un paio di slip e un reggiseno di cotone: " Non &egrave mica la prima volta che mi vedi nuda"." La seconda- sottolineò Tommy". " E ci dovrà essere per forza anche una terza se hai intenzione di mantenere fede a ciò che ...
    ... mi hai promesso quando mi hai visto nuda la prima volta"." Mantengo sempre le promesse io"." Bene, flla a fare la doccia che poi ne parliamo". Mentre la doccia bollente rinfrancava il corpo di Tommy, la sua mente era rivolto a quello che sarebbe successo una volta uscito dal bagno. Sara non era una di quelle che parlava parlava e poi sul più bello si tirava indietro e Tommy sapeva che, poco o tanto, qualcosa con lei sarebbe successo. E a testimoniare che la cosa non gli dispiaceva affatto c'era la durezza marmorea del suo cazzo che aveva cominciato a segnare costantemente mezzogiorno. Tommy però, più pudico di Sara, uscì indossando un paio di boxer attillati che comunque non nascondevano affatto il suo stato d'animo. Quando uscì dal bagno si bloccò vedendo Sara sdraiata in mutandine e reggiseno di cotone nero, con le braccia dietro la testa e le gambe accavvallate. In quel momento dalla sua testa uscì il ruolo del capo e subentrò quello del ragazzo arrapato dalla giovane collega. Non pot&egrave esimersi da un complimento: " Così sei una delizia, Sara!" . Sara sorrise e protese le braccia verso di lui, come a chiedergli di stringersi . Tommy non si fece pregare e gettandosi sul letto non solo strinse Sara ma la baciò ardentemente mescolando la propria lingua con la sua per poi scendere con le labbra sul collo e sul seno mentre con le mani le carezzava i fianchi e i glutei ." Mmmm... che capo affettuoso!" ridacchiò Sara. " E se stasera- propose Tommy- dimenticassimo il ruolo del ...