Il cazzo di ermes - Racconti Erotici

Il cazzo di ermes

Conosce ermes da sempre, fin da bambini lui è sempre stato più grande di me, malgrado anch'io abbia una buona stazza. Da giovani d estate andavamo al fiume per prendere il sole e fare il bagno, ma per me ea un bel diversivo vederlo in slip con un bel bozzo sul davanti. Un giorno, mentre prendevamo il sole, mi disse che era eccitato e che avrebbe voluto farsi una sega per sborrare e poi stare tranquillo. Malgrado avessi la fidanzata, ero sempre a caccia di avventure e sia con ragazze e ragazzi mi piaceva giocare. sfrontatamente gli dissi: vuoi che te lo meni io? E lui sorridendo accettò, così gli abbassai lo slip e vidi di fronte a me un cazzo poderoso, lungo e grosso e con una cappella piccola e puntuta. Iniziai a maneggiarlo con tutta la mia abilità, lui mi invitava a farlo sempre più forte, con una mano gli accarezzavo i coglioni mentre continuavo con la veloce sega su quel palo meraviglioso. Non durò molto e con un grugnito mi riempì la mano con una calda e grande sborrata. Poi si alzò e si tuffò in acqua. Dopo quel giorno era diventata una abitudine segargli il cazzo, ma dentro di me desideravo di più. Anche lui voleva di più ed un bel giorno mi chiese di fagli un pompino. Ne ero felice, così iniziai a leccarglielo tutto, poi mi mangiai letteralmente la sua cappella inondandola di saliva mentre roteavo la lingua facendolo grugnire di passione. Improvvisamente cominciò a tremare e subito mi sentii annaffiata la gola dal suo liquido bollente che in parte bevetti. Per ...

... tutta l'estate furono pompini e seghe a non finire, poi quando andavo a casa mi segavo due tre volte il cazzo al pensiero di quanto mi era piaciuto giocare con cazzo di ermes. Poi le vicissitudini della vita ci portarono lontani, ogni tanto ci si vedeva ma non sempre c'era la possibilità di appartarci e di giocare. In età matura, un giorno ero al supermercato e trovai ermes che come me faceva la spesa. Saluti, chiacchere su come va, poi mi invita a bere qualcosa e seduti al tavolino del bar, sottovoce  mi chiede se mi piace ancora il cazzo. Gli rispondo che mi piace sempre il cazzo e la figa, e se è disponibile posso dargli una dimostrazione. Ringalluzzito mi invita per la sera a casa sua, distante qualche chilometro dalla mia abitazione. Trovo una scusa per la moglie dicendole che c'è una riunione improvvisa di una associazione di cui faccio parte e mi fiondo a casa di ermes. Lui mi accoglie con piacere dicendomi che sua moglie non c'è per qualche giorno e che sente il bisogno di sborrare. Ci accomodiamo sul divano ed in breve siamo nudi, mi avvicino al suo cazzo ed inizio a palpeggiarlo col solito piacere, mentre anche lui mi tocca e mi accarezza facendomelo diventare duro come un sasso. Poi mi invita a spompinarlo, cosa che faccio con estremo gusto, mentre lui super eccitato mi sega il cazzo con maestria. In breve siamo pronti alla sborrata che avviene quasi simultaneamente, lui nella mia vorace gola ed io nella sua sapiente mano. Ci rilassiamo un po', poi ermes  dice che mi ...