Ancora con Giorgio - Racconti Erotici

Ancora con Giorgio

Il primo pompino in stazione, il giorno dopo sborra in faccia, bocchino e un cazzo mi. è entrato nel culo...la voglia sempre più prepotente mi spingeva a cercare ancora il cazzo di Giorgio.
Chiamo, mi risponde...ti voglio dico, ora, subito, dimmi che posso raggiungerti.
Ti aspetto, è già duro...ho anche una, sorpresa per te, da, vieni puttanella.
Mhhh,si,sono la tua puttana, sto arrivando. 
LMentre andavo mi chiedevo cosa poteva, essere la sorpresa. 
Arrivo, senza perdere tempo mi porta in camera mi fa mettere nudo, anche lui nudo si sdraia sul letto e mi chiede di sbocchinarlo. 
Mi fiondo a letto, afferro il cazzo e lo sego un pó facendolo sborrare sul mio volto, poi prendo la cappella tra le labbra e inizio a succhiarlo, lentamente mi faccio entrare totalmente il cazzo nella bocca e succhio lavorando la mazza con la lingua insalivandola, tutta
Succhio con foga rumorosamente, lo sento genere, seguito a lavorarlo, provo piacere il suo cazzo mi manda in visibilio, succhio e lui mugola, il cazzo cresce nella, bocca sempre. 
più. 
Non mi accorgo più di nulla godevo solo del bastone nella bocca. 
A un certo punto un cazzo duro e grosso mi entra nel culo con un colpo solo e inizia, subito
a chiavarmi di brutto furiosamete con i coglioni che mi sbattono sulla chiappe, spingeva sempre di più forzando il mio buco è quasi infila, anche i coglioni. Sono sorpreso ma, anche soddisfatto da, quella, formidabile inattesa inculata.
Giorgio si accorse della mia, espressione e ridendo disse: allora troietta, che ne dici della, sorpresa, che ri ho riservato?
E come avrei potuto dire di no. Godetti di quel bocchino e della magnifica, inculata facendomi sborrare in bocca, e nella pancia...