1. Alla ricerca di altri cazzi


    Data: 06/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: Lallo, Fonte: RaccontiErotici-Club

    Dopo l'esperienza con Giorgio il desiderio del suo cazzo era sempre più prepotente, non passava giorno che non andassi da lui per prenderlo tra le mani, nella bocca e nel culo, oramai era diventata una droga.
    Capitó purtroppo che lui dovette assentarsi per  impegni di lavoro e per un paio di mesi non lo avrei visto così il giorno prima che partisse gli chiesi di andare a trovarlo.
    Va bene disse, peró non sono da solo, con me c'è l'amico che te lo ha messo nel culo.
    Magnifico dissi, arrivo subito.
    Pregustando un cazzo in bocca, e l'altro nel culo mi affrettai ad arrivare a casa sua.
    Una volta entrato trovai in effetti Giorgio insieme al suo amico e...sorpresa, c'erano altri due uomini con loro
    Ciao mi disse Giorgio, come vedi siamo in quattro e tutti con il cazzo in tiro vogliosi di dartelo dovunque tu voglia, ma se non te la senti ti capisco.
    In effetti in un primo momento rimasi alquanto interdetto non mi aspettavo una situazione simile, ma guardando i rigonfi dei loro pantaloni, la voglia, divenne incontenibile.
    Li guardai fissi negli occhi facendomi passare la lingua sulle labbra.
    Giorgio si avvicinó e passando la mano su una mia chiappa, tiró fuori il cazzo dicendomi, dai troietta, fai il tuo dovere, io lo presi in mano e iniziai a segarlo.
    Giorgio venne imitato da quello che la volta, prima mi aveva inculato e anche il suo cazzo si trovó nella mia mano.
    Gli altri due, anche loro con i cazzi in mostra si misero a giocare con i miei ...
    ... capezzoli che si inturgidirono per il piacere.
    Dai, spogliati disse Giorgio che sua volta si tolse tutto di dosso subito imitato dagli altri tre. 
    Si accomodó su una poltrona e mi disse di succhiarglielo, mi inginocchiai trovandomi posizionato pecorina e preso il cazzo in bocca, cominciai a sbocchinarlo, nel frattempo quello che mi aveva  trombato il culo, si mise dietro di me e mi impaló con un colpo secco. Agli altri due presi il cazzo in mano e iniziai a segarli 
    Mi ritrovai così con quattro cazzi che si davano da fare col mio corpo facendomi eccitare di brutto., succhiavo come una, zoccola, e intanto mi facevo inculare e segavo gli altri due gemendo di piacere imitata da, tutti, si, imitata, mi sentivo veramente una, puttana vogliosa. Dopo non so quanto tempo Giorgio e l'amico scaricarono i loro cazzi farcendomi di sborra, gli altri due vennero a loro volta sborrandomi in faccia e tutti e quattro lanciavano ululati di piacere 
    Poi si scambiarono  i ruoli e mi ritrovai con in mano i cazzi di Giorgio e di quello che mi aveva inculato che poi seppi si chiamava Francesco e quelli degli altri due, Giovanni e Valerio, piantati in bocca e nel culo e di nuovo a segare e a fare bocchini sfondato di brutto nel culo, e di nuovo gemiti e mugolii di piacere, e ancora a rotazione mi fecero gustare, il cazzo facendomi godere  urlando come una vacca. 
    Giorgio l'indomani sarebbe partito, ma mi lasciava in eredità tre cazzi veramente eccezionali...mhhhh... 
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