fare i conti senza l'oste
Data: 16/02/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: xverso1977
... vestita proprio come l’ho vista sul sul telefonino, stesse calze, stesse scarpe tacco 12. E’ fantastica. Posso immaginare cosa abbia provato e pensato il nostro amico quando ha visto le foto. Chissà quante seghe si è sparato su quelle foto.Pervertito lui ma pervertito anche io che mi sto eccitando a pensare questo.Mi alzo e mi avvicino. Lei rimane immobile in mezzo alla sala. “cosa devo fare ora?” “sssss zitta! Devi parlare solo quando te lo chiederò io!” e le do una sculacciata. Emette un gridolino ma se ne sta zitta. Ha già imparato la lezione.“Ora da brava zoccolina farai un bel servizio fotografico per il tuo padrone” Così dicendo la porto vicino al divano e la faccio mettere in varie pose, sempre più eccitanti, ogni tanto la tocco in mezzo alle gambe e la trovo bagnata. Condisco ogni mia richiesta con vari insulti volgari e lei sembra apprezzare.Essere nel ruolo di schiava sembra assolverla dalla sua coscienza bigotta.Poi la porto davanti alla scorrevole del soggiorno e tiro la tenda “ma, potrebbe vedermi qualcuno!” effettivamente la portafinestra del soggiorno è senza griglia, le luci in soggiorno sono semi accese e le tende sono oscuranti ma ora avendole scostate, passasse qualcuno sulla strada potrebbe vederci. Le do una sculacciata e da dietro le sussurro nell’orecchio “zitta! Ti ho detto zitta! Allarga le gambe e appoggia le mani al vetro, se qualcuno ti vedrà tanto meglio per lui, che veda quanto sei zoccola!” mi allontano per scattare la foto e lei esegue i miei ...
... ordini.Poi mi riavvicino da dietro e le abbasso le mutandine sussurrandole all’orecchio “queste le togliamo, facciamo vedere bene la tua patata depilata” lei non obbietta, è ormai partita per la tangente, si vede che la situazione la eccita. Tiro fuori il mio pisello e glielo appoggio da dietro “senti come è duro? Diventa sempre così duro quanto la mia mogliettina fa la brava zoccolina” lei risponde solo con svariati “si”, ha gli occhi semi chiusi e la testa leggermente reclinata indietro verso di me, quasi l’appoggia alle me spalle quando sente il mio pisello sfiorarle prima le labbra della sua patata e poi entrare lentamente da dietro. Non trova difficoltà, la mia mogliettina è un lago di umori.Me ne esco quasi subito e mi allontano lasciandola li, a gambe aperte, le mani appoggiate in avanti sul vetro, il sedere infuori. Sulla strada vedo i fari di un auto passare, è passata senz’altro troppo veloce per aver potuto vedere qualcosa, mia moglie non si è neppure accorta, è li che mugugna qualcosa tipo “dai torna qua dentro di me”. In me scatta un’idea. Appoggio la macchina fotografica, impugno il cellulare di lei e le scatto una foto così, mentre ha voltato appena la testa indietro verso di me, con i capelli che sciolti vanno ovunque e con gli occhi stralunati.Riguardo la foto, stupenda, è l’essenza del godimento. La foto la ritrae dal basso verso l’alto e da dietro si intravvedono le labbra della sua patata gonfie e rosse.La prendo per mano e la porto davanti al tavolo della ...