fare i conti senza l'oste
Data: 16/02/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: xverso1977
... probabilmente ringalluzzito dal suo muguno si fa più audace “se vuoi tra 5 minuti sono da te” poi un attimo di pausa “ma sei sola?” forse ha ripensato alla foto e gli è venuto il dubbio che non può essersela scattata da sola. “no, sono qua con mio marito” “ma, ma” lui ora è titubante, ha perso un po’ della sua spavalderia, forse non se l’aspettava “ma e lui sa di questa foto?” “certo” risponde lei sognante mentre ci scambiano un bacio con la lingua in quella posizione, io le passo le mani sopra al corpetto e raggiungo i seni che sussultano sotto il mio tocco. “e sa anche delle altre foto?” “certo, sa tuttoooooo, è lui che mi ha chiesto di mandartela, non hai lettoooo?” “davvero? Ma allora non si è incazzato?” “boh” risponde lei “sai che io voi uomini non vi capisco” allora lui si fa più coraggio “ma allora non ha nulla in contrario se ora passo a trovarvi che ho una gran voglia di vederti così dal vivo” “non so” dice lei titubante mentre l’ho fatta spostare e sdraiare sul divano e ho ripreso a scoparla con le sue gambe appoggiate sulle mie spalle e ogni tanto mi avvicino a baciarle i seni che le ho fatto uscire da sopra il bustino, quest’ultima frase me la sono persa negli spostamenti, ho solo sentito lei dire “non so”, mi riavvicino e sento che lui le chiede “dai, chiedigli se posso passare…” io non ci penso un attimo e come sento la richiesta le rispondo ad alta voce “si” ma lei subito quasi a coprirmi “non credo sia il caso” lui mi ha sicuramente sentito e infatti lo sento ...
... pronunciare “no, no ho già svoltato l’angolo sarò da voi tra poco! Arrivo!” e riaggancia. Lei lascia cadere il telefonino sul divano, mi abbraccia e mi bacia “hai sentito cosa ha detto?” mi fa a me “si, lascialo arrivare, ci penso io a te” e così dicendo riprendiamo a contorcerci sul divano , ora lei è sopra di me a smorza candela, le vedo le tette sobbalzare ad ogni colpo, quasi ci siamo dimenticati del nostro amico quando nel competo silenzio suona i citofono.Ci fermiamo di colpo “oddio adesso è qui!” io la guardo, la bacio alzandomi verso di lei “stai tranquilla, non succederà nulla di quello che non vogliamo”.Mi alzo, sto andando verso la porta, poi torno indietro e mi rimetto almeno le mutande. Bacio ancora lei e vado ad aprire il cancellino pedonale. Apro la porta d’ingresso e lui è già li davanti ed entra senza tanti convenevoli, mi guarda a malapena e mi liquida con un “ciao” poi vede mia moglie e viene come calamitato verso di lei. Lei si è a malapena ricomposta, si è rimessa anche lei le mutandine e si trova in piedi davanti al divano semi illuminato dalle luci soffuse “sei bellissima” pronuncia lui mentre le si avvicina. Le prende le mani e in quel momento lei mi guarda preoccupata, io, che sto tornando verso di loro dopo aver chiuso la porta, le sorrido per rassicurarla. Lui si volta verso di me “sai che tua moglie mi ha sempre fatto morire! La sogno da sempre” e così dicendo allunga una mano per toccarle il seno da sopra il corpetto ma lei si ritrae “ah giusto!” ...