Esposta, umiliata, oltre il godimento. Semplicemente, Marta.
Data: 16/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Lee
... semplice spiegare l�abbandono del corso da parte del marito alla maestra di ballo.Cristiano e Marta arrivano nel parcheggio della scuola di ballo. Si avviano all�ingresso e notano che anche questa sera alcune coppie sono a lezione.Paula è la maestra di ballo. Arriva dal Sud America, ma non si sono mai interrogati sulla sua provenienza precisa. è una donna ben diversa da Marta. è alta un metro e sessantotto centimetri di nervi, muscoli torniti alla perfezione da perenne esercizio. I suoi seni mostrano un turgore impressionante, come fossero intagliati nel marmo, come il suo fondoschiena: una cassa di mandolino perfetta al posto di ogni natica. Cosce tese, sode, si concludono in piedi piccoli ma costellati di vene sul dorso, completamente esposte dalle sue calzature attuali. La pelle è olivastra, ma molto più scura di quella di Marta e le sue labbra, quasi sempre ridotte a una semplice fessura, sono in realtà molto vivide. Come il suo sguardo. Occhi neri. Glaciali. Il viso è incoronato da capelli neri, lunghi fino al fondoschiena, ma ora legati in uno chignon sopra la nuca. Indossa un tubino nero, aderente, che lascia esposta una gran porzione del suo corpo atletico.La maestra di ballo li osserva, rigida nel suo atteggiamento e nei movimenti, mentre passa tra le coppie che si muovono, riprendendoli con un tono di voce basso, senza districare le braccia conserte sotto al seno e senza mai alzare il tono di voce, solamente indurendo quello sguardo gelido, quando deve riprendere ...
... qualcuno.Cristiano le fa un cenno.Paula si dirige verso di loro, senza mai muoversi dalla sua posizione con le braccia conserte. Il viso non tradisce emozioni.�Buonasera�, dice con un tono di voce piatto, senza aggiungere nient�altro. Son loro che si son presentati senza avere una lezione fissata.Cristiano la osserva, mentre Marta fatica ad alzare lo sguardo e reggere quegli occhi che altalenano l�attenzione tra marito e moglie. Cristiano va al punto: �Paula, devo iniziare un mio impegno come allenatore di calcio di una squadra amatoriale. Mi hanno chiamato e, vista l�occasione, non potevo rifiutare�.Lo sguardo di Paula si fa ancor più freddo. Osserva solamente Cristiano, occhi negli occhi. E ora anche Cristiano fatica a reggere quello sguardo. Osserva le labbra di Paula, non riuscendo ad alzarli oltre.�Quindi non riuscirò a seguire le lezioni da qui in poi, mi dispiace�.Paula rimane immobile. Le braccia si tolgono da quella posizione rigida e il braccio destro si tende verso l�uomo. Lo indica. I figli di lei, che le danno una mano per gestire la scuola di ballo, si aggirano tra le coppie che ballano e il solo movimento brusco di lei attirano per un attimo la loro attenzione.Paula sgrana gli occhi: �Le esibizioni!�, sibilla contro Cristiano, aumentando leggermente il volume della voce, gesto comunque inconsueto per lei.�Vi stavo preparando per le esibizioni! Mi hai solamente fatto perdere un sacco di tempo. Mi avete�, dice spostando lo sguardo per un attimo su Marta, che sembra ...