1. Cinzia usata


    Data: 17/02/2018, Categorie: Trans Autore: cinzia51, Fonte: Annunci69

    Come anticipato nel primo racconto, a scuola ero diventato la puttanella di tutti. I ragazzi delle superiori, sapevano che bastava chiedermelo e mi sarei trasformato, nella ragazza, sempre pronta a soddisfare, le loro fantasie sessuali. Chi aveva voglia, complice il bidello, che spesso assisteva agli amplessi, mi portava nel magazzino, dove poteva sfogare le sue voglie con me. Un giorno maurizio, un bel ragazzo tutto muscoli, delle superiori, che spesso si appartava, con me nel magazzino, mi disse di andare, nel pomeriggio, a casa sua. Mi voleva presentare due suoi amici, ai quali aveva accennato di me. Io rimasi perplesso, dissi a maurizio che non lo avevo mai fatto con piu' uomini insieme. Maurizio capi' la mia titubanza e avvicinatosi a me, mi disse "
    
    "cinzia stai tranquilla, ci sono io, ti hanno vista e hanno solo voglia, di fare l'amore con te."
    
    Va bene, se lo dici tu ok.
    
    " Brava vestiti carina, metti solo il perizoma e sopra gli short ok?"
    
    Ok.
    
    tornato a casa andai in bagno, feci un clistere e poi mi docciai. Misi un perizoma di pizzo nero, poi mi guardai allo specchio, con i capelli neri a caschetto, sembravo proprio una bella fichetta. Misi dei short bianchi molto leggeri, che lasciavano scoperto lo stacco del culetto, una magliettina con bretelline, e uscii. Mi avviai alla fermata del bus. Insieme a me ad aspettare, vi erano altre persone, io mi sedetti sulla panchina e accavallai le gambe. Notai un uomo sulla cinquantina che non mi toglieva gli occhi ...
    ... di dosso.
    
    L'autobus arrivo', ma era pieno di persone e salire fu un impresa. Saliti l"uomo si mise dietro di me. Cercai di spostarmi un po', ma la calca non me lo permise. Mentre pensavo a maurizio che mi aspettava. Sentii una mano che mi palpava il culo. Feci finta di niente e lo lasciai fare. Lui prese coraggio e si appoggio' sulla mia schiena. Quando capi che non reagivo comincio' a strusciarmi il cazzo sul culetto. Io allora, mi misi a fare su e giu e a roteare il culo. Sentivo il suo cazzo sempre piu' grosso, fino a quando mi prese per i fianchi e venne. Arrivo' la fermata e scese con gli altri passeggeri. Dopo un paio di fermate arrivai sotto casa di maurizio, lui era alla finestra e come mi vide, apri' il portone. Entrai in casa e maurizio come mi vide, mi fece i complimenti."
    
    " Ehi oggi sei proprio carina, sei vestita molto sexi, fai indurire il cazzo solo a guardarti." Mi abbraccio' e per la prima volta fui baciata in bocca con la lingua. Mi eccitai molto. Chiesi a maurizio quando arrivavano i suoi amici e che scuola frequentavano. Allora maurizio mi disse:
    
    "vedi cinzia non sono proprio amici, sono due uomini sulla quarantina, che ci hanno visti insieme, e hanno voglia di fare all' amore con te."
    
    Maurizio ma sei pazzo? Non voglio ho paura. Chi sono? "
    
    "Te l'ho detto, non li conosco. Mi hanno solo chiesto di organizzare questo incontro."
    
    Ok ma io non voglio. "
    
    "Cinzia dai non fare la stupida, mi sono fatto dare dei soldi per questo."
    
    Cosaaa? Ma ...
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