1. La figlia della mia Amante. 8


    Data: 03/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: MrMicky, Fonte: EroticiRacconti

    Arrivò il giorno D partì. Dopo il lavoro andai a prendere F a casa di D: sandali tacco 12 vestitino nero scollatura sottile generosa scollatura posteriore ad un soffio dai glutei gonna lunga irregolare con spacco inguinale rossetto rosso passione era da mozzare il fiato. Le dico sei da infarto così sicuramente non passi inosservata ti porto a cena al lago ti va? lei ovviamente accetta. Passeggiamo un po' chiaccherando ci allontanammo dalle vie più percorse finché ci trovammo da soli in un belvedere appartato lei si appoggia alla balaustra e io l'abbraccio da dietro la bacio su un orecchio e le sussurro noi dobbiamo fare un discorsetto lei si gira mi infila la lingua in bocca e mi dice sicuro io avrei altre idee comincia a baciarmi il collo mi ape la camicia e scende arriva ai pantaloni li tira giù e continua a prende il mio pene lo bacia e se lo infila in bocca ero eccitatissimo la faccio alzare la bacio con passione e le dico non scherzo lei mi nemmeno io quindi scopami e basta ancora una volta mi fa perdere il controllo e la penetro all'istante lei lancia un urletto di stupore e piacere mi si avvinghia con braccia e gambe e mi dice sei un maiale non ti fermare mi muovo finché lei non arriva all'orgasmo. La rimetto giù è un po' instabile sulle gambe si appoggia alla balaustra la abbraccio da dietro ma non ne ho abbastanza non resisto e la penetro ancora la prendo da dietro con furia lei mi urla si ancora ho davanti il suo meraviglioso culetto vergine lo voglio allora senza ...
    ... preavviso sfilo il pene e lei mi dice no ti prego lo voglio ancora allora riparto ma miro al suo sfintere anale mi appoggio e spingo deciso le dico rilassati cerca di dirmi no ma si interrompe con un urlo di dolore sono entrato la guardo ha le lacrime agli occhi mi dice fa male allora rilassati andrà meglio rispondo. Sei un porco bastardo mi urla le rispondo lo so ma è per quello che mi vuoi e tu sei una gran troia la mia troia. Cominciai lentamente a muovermi nel suo ano mi dice comincia a piacermi continua così io la assecondo e comincio a toccarle delicatamente il clitoride e le piccole labbra al che comincia ad ansimare urlandomi è fantastico continua insisto fino a che comincia a tremare tutta urlando sempre più fino ad un urlo liberatorio sento uno schizzo caldo sulla mano che tocca il clitoride e sento che le cedono le gambe ma la sostengo e continuo ancora più deciso voglio venirle dentro lei ricomincia ad urlare nella foga le infilo il palmo nella vagina sento il mio pene che si muove nell'ano la stimolo ancora davanti e dietro urla ancora di più è però un urlo strozzato come quando manca il fiato ansima si dimena e veniamo insieme lancia un urlo gutturale ed esplode squirtando a cascata sembrava avesse le convulsioni da quanto si agitava io esplosi nel suo posteriore e insieme ci accasciamo a terra. La strinsi non volevo staccarmi e lei nemmeno ci baciammo ci coccolammo lei mi guardò e mi disse ti amo sono tua. Dopo un po' ci ricomponiamo ma non siamo presentabili la ...
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