1. Amando Amanda


    Data: 23/02/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Altro, Autore: Dandy Rotten

    ... tiro� a parte che solo il vederla battersi su di un ring con pochi abiti era già di per sé eccitante, ma in quel momento avvertii che la mia erezione, se non fosse stata sfogata per bene mi avrebbe fatto esplodere tutto l'apparato genitale.Quindi lasciammo la palestra e salimmo le scale. A metà della rampa, la presi in braccio e la accompagnai verso la stanza dove poco prima eravamo stati interrotti sul più bello.-No, non qui� di là!- mi indicò muovendo la testa verso destra.-Dietro quella porta?-Sì, caro�Con una spinta di spalla scostai la porta, dietro c'era una camera da letto matrimoniale.-Dormi qui?-Questa notte mi sa che non ci dormo soltanto�Mai una previsione fu più profetica.In pochissimi minuti eravamo già sotto le lenzuola in piena attività. Amanda partì più o meno da dove aveva dovuto interrompersi, cioè lavorandosi di bocca il mio membro che sembrava sul punto di esplodere� ed esplose� nel senso buoni! Un fiotto di sperma caldo e candido inondò il bel viso di Amanda, che dopo esserselo sparso un po' dove capitava e dopo essersi asciugata con un kleenex, riprese a lavorarselo per farlo indurire di nuovo. Le sue mani si muovevano amorevolmente e la sua bocca faceva il resto, ma nel momento in cui me lo sentii di nuovo diventare di marmo, Amanda si scostò dal mio affare e mi guardò negli occhi con fare volitivo:-Ora tocca a te!-Cioè?-Vediamo cosa sai fare tu con la mia cosina�Le sue parole suonarono come il migliore degli inviti, mi buttai a pesce tra le gambe di ...
    ... Amanda e iniziai a lavorare con mani e lingua� lei quasi ululava di piacere mentre leccavo quel suo frutto delizioso, e i suoni da lei pronunciati mi facevano eccitare ancora di più.Quando finalmente la penetrai, ebbi paura di venire in pochi istanti da quanto la faccenda mi stava prendendo� per fortuna non avvenne e continuai a pompare, ora stando di sopra, ora di sotto, a seconda di come i nostri attorcigliamenti ci permettevano. Quando venni, ebbi la sensazione di aver vinto la guerra. Amanda ed io ci stringemmo l'uno all'altra e coperti da coltri su coltri, ci addormentammo.Durante la notte ci svegliammo più volte, e ogni volta ci scappò pure di fare qualcosina di aggiunto al discorso di poche ore prima� a volte era lei, a volte io� poi arrivò il sole e fui costretto dagli eventi ad abbandonare la casa, in mezzo alla neve che andava sciogliendosi, appena un quarto d'ora dopo la colazione.Da allora, Amanda ed io ci siamo visti poche volte (e quelle poche sono state pure buone!), so che ora si è sposata con un pianista ed è una stilista piuttosto ricercata nel suo genere.Le Se(i)Cesse le ho viste poche volte, Daiàna fatica ancora a salutarmi dopo la figuraccia di quella notte, ma so che si è sposata e ha una bambina� sembrerà incredibile, ma sono felice per lei. Betta purtroppo non se la passa affatto bene, affetta da un male fisico non curabile (per fortuna non gravissimo e non mortale), ha ridotto le sue uscite. Maurizia ha tentato di candidarsi alla guida di un partito ...
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