Ancora Giancarlo e i suoi amici - Racconti Erotici

Ancora Giancarlo e i suoi amici

Oggi avevo proprio voglia di cazzo. Ho telefonato a Giancarlo e lui mi ha detto che verso sera organizzava un bel party. Arrivo a casa sua e mi trovo di fronte il solito amico col cazzone duro in mano e pronto a farmi impazzire. In un lampo anche io e Giancarlo siamo nudi e messomi in mezzo inizio a spompinare Giancarlo mentre l'altro mi ravana il buco col suo cazzone extra. Pompa e incula finché esausti i due maschioni mi riversano in gola e nell'intestino il succo dei loro coglioni. Ci rilassiamo un po', poi Giancarlo mi dice che deve telefonare, esce dalla camera e rientra dopo qualche minuto sorridente. In breve ni dice che sta per arrivare una sua amica trans di colore che vuole partecipare all'orgia con noi. Poco dopo arriva il/la trans ed è veramente enorme. In un lampo è nuda e sfodera un cazzone inverosimile, lunghissimo e grosso come un braccio, mai visto nulla di simile. Se lo fa succhiare a turno da tutti e tre, e quasi non riusciamo a prendere la sua cappellona in gola, poi dice a Giancarlo di incularla mentre lei incula me e l'amico rimasto si incula Giancarlo. Una cosa pazzesca, sentirmi dentro, dopo sforzi paurosi, quel chilo di carne bollente, mi fa trasalire, un bruciore pazzesco malgrado la mia annuale esperienza, ma in contemporaneità un piacere enorme, una sensazione di pienezza mai provata, un senso di slabbramento pauroso. Questa trans mi incula per una infinità, facendomi sborrare due volte senza che nessuno stimoli il mio cazzo, poi all'improvviso mi sento alluvionare da una colata lavica di sborro bollente che mi fa morire di piacere. Anche gli altri due sborrano e con questo termina il nostro incontro. Il mio culo è una caverna, il mio intestino brucia malgrado la copiosa sborrata e non vedo l'ora di arrivare a casa per farmi un bidet ghiacciato. Tanto bruciore, ma tanto piacere che spero possa riprovare al più presto.