1. Giuseppe il giovane Bull dominante seconda parte


    Data: 04/07/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: Cornuto felice, Fonte: RaccontiErotici-Club

    "Si..si qualunque porcata con te...scopami,  scopami, questo cornuto non mi scopa mai ..mnnnnnn...godo, godo" rispose Fulvia ormai vicina all'orgasmo,  intanto Giuseppe continuava a montarla da dietro,  con colpi sempre più forti che le facevano ballare le tette e il culo, spingendola contro il sedile posteriore,  l'aveva presa per i capelli con una mano tirandole la testa all' indietro mentre con l'altra mano le somministrava delle potenti sculacciate sulle chiappe  alternandole con due dite nel buco del culo che penetrava muovendole dentro e fuori, il tutto mentre la pompava. Io vedevo lo spettacolo dal sedile di guida dell'auto con il cazzo che esplodeva, vedevo  mia moglie con lui sopra che la scopava come un toro monta la propria vacca,  "Adesso puoi segarti cornuto, ma non devi venire " mi ordinò il Bull, non me lo feci ripetere due volte,  estrassi l'uccello che mi scoppiava dai pantaloni e iniziai a menarmelo velocemente, dandomi sollievo. Intanto nell'abitacolo si diffondeva un odore di cazzo, di figa, di sesso e un acre ma inebriante profumo di maschio,  di Bull,  insieme ai lamenti di godimento di Fulvia e di Giuseppe. "Vieni dietro con noi, cornuto " , ubbidiente scesi dalla vettura e risalii dietro,  vicino a Fulvia con a lato il Bull " Ora spogliati e  bacia in bocca la troia di tua moglie,  sbrigati " ordinò  il Bull e così feci. Iniziammo a slinguarci, poi il Bull rapidamente si tolse il profilattico, con una mano impugno' il  suo bastone, duro, grosso e ...
    ... nodoso,  se lo meno' e sborro'  con quattro potenti getti una crema densa e  bianca , inaffiando le nostre bocche e i nostri visi non risparmiando i sedili dove eravamo seduti che vennero allagati dal suo seme. Il giovane Bull venne con un "Ahhhhhh...godo maiali, .. cornuto e troia, troiaaaa, vacca sfondata..ahhhhh ...si..si.!!!" Poi si ripulii l'uccellone ormai svuotato con le mutandine di Fulvia e me le mise in mano guardandomi con aria di scherno, quindi  scese dall'auto e si rivestì poi si rivolse a me dandomi  un foglietto " Questo è il mio numero di  telefono, se vuoi farti scopare ancora   tua moglie chiamami" Poi rivolto a  Fulvia  le disse "Sei una bella donna, puttana, calda e porca, sei una cavalla da monta che meriterebbe una ripassata al giorno  ma sei sposata con questo cornuto e io non voglio interagire nella vostra coppia al di fuori del gioco sono molto riservato e rispettoso e so' stare al mio posto. Resterei volentieri ma devo anche soddisfare la mia fidanzata. Ricordati che se ci sarà un altra volta ti scopero' anche il bel culo che hai. Ciao" E lo vedemmo salire sulla sua auto sportiva e scomparire nella calda notte milanese.  Rimasti soli, ci ripulimmo con dei fazzolettini imbevuti  e sempre con l' auto ci spostammo in una tranquilla via laterale a fianco del grande  parcheggio.  " Ho preso tanti  cazzi, ma questo è quello che mi ha dato più soddisfazione " disse Fulvia mentre a fianco a me mi tirava un segone  godurioso "Perché? "  "Perché mi chiedi?" ...
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