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Mario il Bull porco prima parte
Data: 06/07/2022, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: Cornuto felice, Fonte: RaccontiErotici-Club
Stava finendo l'ultima settimana di vacanza al mare, eravamo in Sicilia ed era metà settembre. La spiaggia e il residence in cui eravamo si stava lentamente svuotando dai turisti che benificiavono di quel paradiso, io e mia moglie Fulvia passavamo i giorni ad oziare in spiaggia e a fare lunghe nuotate in mare, poi passeggiate serali dopo cena e qualche scopatina matrimoniale. Tutto molto tranquillo. Ad un tratto la scintilla e la troagine di mia moglie si accese. Era arrivato da qualche giorno in spiaggia un signore sulla cinquantina, a Fulvia piaciono i giovani cazzi ( vedi il precedente racconto Giuseppe il giovane Bull dominante) oppure i nostri pari età. E quest'uomo aveva tutti i requisiti che la mia troia cercava. Alto all' incirca più di un metro e ottanta, rasato, collo taurino, corporatura massiccia e tozza con una pancia sporgente ma non molle, glabro, tattuato, grandi mani, un viso da porco scafato con due occhi neri e penetranti e un sorriso da bastardo su una dentatura bianca smagliante. Sotto il costume si intravedeva un pacco importante. Era il classico uomo che faceva completamente impazzire mia moglie e non solo. La stessa sera Fulvia uscendo dalla doccia mi disse" Da questa sera iniziamo a giocare, ho voglia di conoscerlo e sedurlo, sei d'accordo vero...Cornuto?" Era la prima volta che durante i giorni di vacanza mi chiamava cornuto, lo faceva solo quando faceva iniziare il gioco e iniziava la sua perversione, da ...
... quel momento in poi poteva dirmi e farmi fare tutto quello che voleva. La parola Cornuto detta da lei o da uno dei suoi amanti mi provocava una scossa di piacere che mi portava dritto ad una dura erezione al solo pensiero di quanto avrei vissuto. " Adesso inginocchiati e leccami la passera che è l'unico modo con cui riesci a soddisfarmi, ho voglia di un vero maschio che mi riempia la figa. Segati il tuo cazzino e sborra sui miei piedi cornuto! " Ubbidiente eseguii, leccavo gli umori della figa di mia moglie che era già un lago, godevo ad essere trattato così da lei, godevo ad essere insultato e godevo nell'essere sottomesso. Fulvia con il mio lavoro di lingua e con una sua veloce masturbazione con le sue dita venne scaricando la sua voglia, io eiaculai sui suoi piedi e sempre in ginocchio davanti a lei su suo ordine leccai la mia sborra come mi aveva insegnato a fare da tempo. " Bravo cornuto, sempre obbediente e sottomesso, vedrai che ci sarà da godere anche per te, adesso fammi preparare per la serata " Mi disse questo guardandomi con i suoi occhi scuri da porca. Fulvia mise un perizoma bianco e un vestitino scollato chiaro e leggero che arriva alle ginocchie, senza reggiseno. Cavigliera d'argento con attaccato un cornino rigorosamente a destra e scarpe bianche con tacchi che la slanciavono oltremodo. Abbronzata e con due gambe lunghe e snelle era una cavallona stupenda che sapeva d'esserlo. Una bella Milf alla ricerca del suo maschio.
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