034 - Chiara ridotta in schiavitù dal fratello
Data: 24/02/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... la mano in questo gioco e indicando il piatto della sorella risponde secco�."No, non va bene. Chi ti ha detto che tu puoi mangiare seduta a tavola con me? Tu mangi dopo, in piedi, come le serve."Chiara rimane sconvolta dalla studiata perfidia del fratello ed a malincuore, guardando il suo piatto fumante di pasta, si alza e ripone il suo piatto sulla credenza."Accendimi il televisore e prendimi il telecomando, poi rimani qui in piedi, come fanno le cameriere."Il fratello mangia con calma, con gli occhi fissi sulla televisione, mentre Chiara deve rimanere in piedi al suo fianco. gli riempie il bicchiere ed aspetta. La ragazza è molto combattuta. ormai ha accettato il gioco ed ha deciso di bere fino in fondo l'amaro calice, ma c'è qualcosa di strano nella situazione: si sente le guance rosse ed una strana sensazione inspiegabile di dolce stordimento. Quella stessa sensazione che provava da bambina quando giocava con il fratello.Quando, con molta calma, Mirko ha finito si alza e prima di ricrollare sul divano lascia le ultime disposizioni:"Adesso sparecchia, poi puoi mangiare, ma non ti azzardare a sederti. Io vado in salotto, quando hai mangiato preparami il caffè e poi vai a mettere in ordine la mia camera."Chiara come un automa risponde meccanicamente"Va bene"Sparecchia la tavola, poi, anche se si sente un po' stupida, malgrado il fratello non la possa comunque vedere, mangia in piedi qualche boccone della pasta ormai fredda poi prepara il caffè per il fratello. Glielo porta ...
... in salotto e, senza nemmeno che lui debba dire nulla, prima di porgerglielo si inginocchia. Il fratello sorride divertito ed accarezzandole la testa��.."Vedo che ti ricordi. Brava, ma vedrai come ti metterò alla prova. Ora vai a sistemarmi la camera."Chiara era colpita dal suo stesso atteggiamento remissivo e dal morboso atteggiamento del fratello. Viveva con leggerezza quel gioco, quasi contenta di essere tornata bambina. Ma c'era comunque qualcosa che non capiva. Non riusciva a mettere a fuoco una strana sensazione che provava alle parole ed ai gesti del fratello. Si alza riprende la tazzina vuota dalle mani del fratello e la riporta in cucina. Poi prima di andare a sistemare la camera entra in bagno. Si chiude la porta a chiave allespalle, il cuore ha accelerato il battito, si sente strana. Deve verificare una cosa. Allunga una mano sotto la corta gonna e si sfiora le mutandine. E' come sospettava, scosta l'elastico e con l'indice si fastrada tra la peluria trovando immediatamente le grandi labbra completamente bagnate. Incredibile, si è eccitata. Chiara non sa cosa pensare e cerca di giustificarsi:"Forse non centra nulla quel rompiscatole di Mirko. Sarà un caso."Indugia un po', accarezzandosi. Il respiro si fa affannoso. Sente caldo. Poi si ferma chiedendosi cosa diavolo stesse facendo. Si sciacqua il viso con acqua fresca ed esce dal bagno. Entra nella camera da letto del fratello cercando di scacciare il pensiero di quei momenti ed inizia a risistemare quel disastro che ...