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Vacanza in Bulgaria
Data: 27/02/2018, Categorie: Tradimenti Autore: tosto_89
... cittadina a pochi chilometri di distanza...la sera presi il taxi e arrivato al luogo d'incontro c'era lei con un mini abito bianco che metteva in risalto le sue gambe e la sua abbronzatura oltre ad avere una scollatura da infarto con una terza abbondante che faceva fatica a stare al suo post nel reggiseno...iniziammo a passeggiare sul lungo mare abbracciati come due fidanzatini la differenza di età non si notava poi così tanto ma potevo sentire addosso lo sguardo di tutte le altre persone che incrociavamo, lei si atteggiava veramente da troia e io non facevo altro che assecondarla, palpatine e baci con la lingua vietati ai minori, era solo il preludio della splendida serata che avremmo trascorso...ogni tanto mandavamo qualche foto al marito per tranquillizzarlo e fargli sapere come evolveva la serata...visto che avevamo deciso che era giunto il momento di un po di intimità andammo al supermarket a comprare una bottiglia di bollicine che ci saremmo goduti in hotel da soli, non si fece scappare l'occasione per mostrarmi ulteriormente quanto fosse esibizionista e troia, chiedendomi di scattargli delle foto da mandare al marito mentre faceva la spesa! Avevo i pantaloni che mi esplodevano a furia di essere bombardato da quelle immagini sexy e provocanti, e appena arrivammo nella camera d'hotel la sbattei contro la porta appena chiusa e le infila la lingua in bocca mentre con la mano iniziai a toccare la sua figa che era già bollente e bagnata, pochi attimi e mi staccò da lei ...
... voleva darsi una rinfrescata perché aveva caldo, la lasciai fare e intanto iniziai ad aprire la bottiglia e a versarci da bere,uscii dal bagno e mi chiese di darmi una rinfrescata anche io, la accontentai e mi diressi verso il bagno una volta dentro notai subito che aveva lasciato le sue mutandine di pizzo appese alla maniglia all'interno della porta, uscii dal bagno con il suo intimo in mano per dirle che aveva dimenticato qualcosa, ma non feci in tempo...lei era già sul letto con le gambe aperte e la sua fica completamente depilata e bagnata pronta ad aspettarmi, mi disse che era giunto il momento di farla godere, perché era tuta la giornata che non aspettava altro e il suo eccitamento era ormai alle stelle...iniziai a leccargliela dapprima piano con movimenti circolari attorno al suo clitoride e poi con affondi di lingua sempre più insistenti e iniziando a succhiargli il clitoride che era diventato ormai durissimo...mi prese la testa e me la schiaccio contro la sua fica chiedendomi di non fermarmi, e iniziò a gridare talmente forte che iniziai a pensare che qualcuno si sarebbe lamentato per le urla!non mi fermai finché non allentò la presa sulla mia testa, era venuta e iniziò a rilassarsi, mi guardò negli occhi e mi disse che ero stato bravo e mi meritavo un premio...però prima doveva fare una cosa...prese il telefono e disse al marito che quella sera non sarebbe tornata, ma si sarebbero rivisti per colazione... aveva lasciato il telefono acceso da quando ero andato in bagno e ...