Umiliazione, 1
Data: 28/02/2018,
Categorie:
Etero
Cuckold
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: Mister Cork, Fonte: RaccontiMilu
... di darmi il colpo di grazia sfilandosi una scarpa mentre prendiamo un caffè insieme e chiacchieriamo. Vedo le sue dita fatte bene attraverso il nylon delle scarpe, con le unghie curate e smaltate di rosso ciliegia. La sfila e tira indietro il piede senza togliere completamente la scarpa, poi la rimette, lascia uscire il tallone, di continuo. �Shfloppp-tac!!!� fanno le sue scarpe di continuo. Faccio finta di niente, ma guardo. Eccome se guardo. Il suo piede entra ed esce da quella scarpa come se fosse un pene con una vagina. Inconsciamente penso questo. Toglie la scarpa, con il piede si strofina il polpaccio. Cerca la scarpa con il piede scoperto e la rimette. Ora ho il cazzo duro, ma quanto vorrei che fossi tu a farmi questo� non dico per forza di concederti a un altro, lo ripeto, so bene che è roba forte� ma un pochino i tuoi piedi� eh???�Di nulla, Andrea, e auguri!!!�. I suoi auguri sinceri mi fanno piacere. E piano piano, un po� annoiato, rispondo ai messaggi degli amici e dei parenti. Rientro nel mio ufficio e controllo il contenuto del cd. Appena lo apro� il cuore fa un balzo. Un power point che inizia con uno sfondo rosso e parole che compaiono sullo schermo, a caratteri cubitali: �Auguri amore!!!� e subito dopo una tua foto. E poi tante altre foto, composizioni fatte con photoshop di nostre foto, e inizio a pensare che così lontana non sei, che magari forse ho peccato io in qualcosa. E inizio a sorridere. E altre foto, e ora sì che inizio quasi a ridere: ...
... una serie di selfie tuoi� dei tuoi piedi, delle tue gambe, come piacciono a me� i tacchi, con le calze, senza calze, giochi con le scarpe e con le zeppe che adoro� dei selfie anche molto spinti in cui ti mostri a me� ti tocchi� e io ho una voglia matta di te, ora� ora ce l�ho durissimo� eh sì� cazzo� ultima diapositiva:�Scusa se stasera non ci sarò alla cena, scusa se sono stata fredda negli ultimi giorni, la serata è importante davvero, ma spero di essermi fatta perdonare con questo regalo�� Cazzo se ti sei fatta perdonare!!! Ti chiamo per ringraziarti, sei tutta carina adesso� dolce e gentile. �Piaciuta la sorpresa?� �Eh!!!� e ti mando su whatsapp una foto del mio pene, ora, durissimo. Mi mandi una risata, insieme scherziamo un pochino e poi io ritorno al lavoro, e la giornata scorre via liscia. Mi mandi un selfie per chiedermi se stai bene come ti sei vestita� e come potresti stare male� tutta tirata come sei? Hai messo anche le scarpe che piacciono a me, quelle nere con gli schizzi di vernice rossa� e le calze, maledetta. �Stronza� per gli altri le metti, eh?� ti scrivo.�Certo, mio caro� se voglio raccogliere contatti devo essere carina�� e aggiungi un malizioso smile.�Maledetta� penso� a metà tra il sorriso e il malumore perché comunque ti vorrei anche io così, per me� magari con le ciabattine da casa� con gli anni mi sono reso conto che a esercitare maggior fascino su di me non sono gli stereotipi tipici: infermiera, hostess, insegnante... ma la casalinga: come ho ...