1. Alla Ricerca Del Prete Perfetto


    Data: 01/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Scrittore Italiano X

    ... parlavamo seduti in sala sul divano a tre posti con penisola, andando poi a fumare in terrazzo. Ylenia fece la conoscenza di don Walter e poco dopo ci sedemmo a tavola consumando un’ottima cena e bevendo buon vino. Il vino era stata una mia idea per aiutare a scioglierci un po’. “Un’ottima cena ragazzi miei... manca però qualcosa...” don Walter era rosso in viso per tutto il vino bevuto. “Il piatto forte!” dissi rivolgendo lo sguardo verso Ylenia. “Sei pronto amore mio? Perché io muoio dalla voglia” mi disse Ylenia sorridendo impaziente. “Io e il don non vediamo l’ora” risposi elettrizzato. “Bene.. allora... don Walter questa sera io sarò la sua serva. Potrà farmi o farmi fare tutto quello che vorrà perché io adesso sono sua. Lei è il mio padrone e signore”. Il don si alzò dal tavolo evidentemente infoiato. Anche Ylenia si alzò e si mise di fronte a lui. Un orso e una bambina. L’altezza del prete e la sua obesità davano questa impressione nella mia mente. Per guardarsi negli occhi il don doveva guardare verso il basso mentre Ylenia verso l’alto.. “Fammi vedere la lingua bambina mia.. tirala fuori”. Ylenia obbedì e il prete iniziò a succhiargliela lentamente. Finirono presto per limonare. Io ero già super eccitato. “Don.. mi permetta di offrirle le tettone della mia fidanzata”. Mi misi dietro di lei.. le dissi di tenere le braccia alzate verso l’alto.. e con un movimento deciso feci scivolare il suo vestito fino all’ombelico. Poi le girai intorno fino a mettermi vicino al ...
    ... prete. Era uno spettacolo... “Che tette meravigliose... enormi... piene.. con dei bei capezzoli...” il don era estasiato. “Non perda tempo don... sono sue adesso!” Il don cominciò a palparle.. leccarle.. succhiarle.. era fuori controllo, non capiva più nulla! I minuti passavano e le tettone di Ylenia erano ormai piene dei segni lasciati dal don nella foga di possederle. Ad un tratto mi misi in mezzo a loro e dissi ad entrambi di aspettare un secondo. Accompagnai la mia fidanzata sul divano. Poi la feci sdraiare sulla schiena tenendo una gamba giù dal divano e una appoggiata ed alzata verso l’alto sulla spalliera, in modo da avere la figa, bella stretta e tutta depilata, completamente aperta e a disposizione del don. “Mio signore la prego... benedica la mia figa peccaminosa con la sua lingua e spruzzi l’Acqua Santa dentro di lei sotto forma del suo sperma fino a riempirla”. Ero allibito. Mi iniziai subito a masturbare e il don si precipitò a bere il caldo succo che colava dalla figa di Ylenia ormai fradicia di umori. “Troia peccaminosa.. ti sto lavando i peccati con la mia lingua!” Il don fece penetrare la sua lingua spessa dentro la fessura della mia fidanzata iniziando una leccata meravigliosa direttamente all’interno della vagina... poi la tirò fuori e lentamente iniziò a fare su e giù con la sua linguona fino ad individuare il clitoride di lei. Riuscì a prenderlo tra le labbra e a succhiarlo divinamente... Ylenia mugolava di piacere come una pazza... conoscendola seppi che ...