1. Imbarazzata


    Data: 03/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: gionny

    ... data la presenza di troppa gente attorno le dissi “dopo la doccia non scappare che andiamo a prendere un caffè e ne parliamo” lei mi rispose “lascia stare lui mi perseguita e non voglio darti guai” la cosa non mi preoccupó ma mi dispiaceva vederla in quello stato quindi dopo la doccia mi misi in macchina nel parcheggio, l aspettai appena uscì l affiancai e le feci cenno di salire in auto e lei salì al volo, si coprì il viso per non farsi notare ed esplose in un pianto come una bimba ed il cuore mi diventó piccolo piccolo. Andammo in un posto riservato sotto gli alberi in mezzo al verde c eravamo solo lei, e le chiesi di raccontarmi e di sfogarsi, mi racconto che aveva lasciato il ragazzo, che la perseguitava, perchè si sentiva un oggetto in mano sua, non si sentiva desiderata e donna, la menava se qualche volta “esagerava” nel vestirsi o nel truccarsi, mi raccontó quindi del suo ex che non era un uomo ma un essere indecente, provai dopo a farla rilassare un po e a farla ridere facendo lo scemo, e lei sembrava apprezzare, mi sorprese dicendomi che non aveva mai ricevuto affetto, che non era stata mai ascoltata e che non rideva di gusto da troppo tempo, mi disse grazie e mi abbracció, io essendo comunque sempre un uomo mi indurì dentro le mutante al contatto con il suo corpo ed i suoi pantaloni, mi guardo negli occhi e mi diede un bacio con molta lingua e mi disse, “voglio fare sesso da sentirmi viva, da sentirmi desidrata e non un buco”, io per non passare per quello che si ...
    ... approfittava del suo momento di debbolezza le dissi “fai tu, fai quello che ti senti di fare, sentiti te stessa” non se lo fece ripetere si inginocchió al aria aperta e mi disse “intanto liberiamo lui” abbasso pantaloncini e mutande, e lo prese in bocca mezzo duro, ed in bocca sua con la sua saliva la lingua e le labbra diventó di marmo, sembrava assatanata, sembrava voler recuperare tutte le scopate perse, io ero poggiato sulla macchina lei si spoglió e si mise a 90, si lubrifico la figa con la saliva, anche se era già bagnata dai supi umori e se lo sbattè dentro, inizio a sbattermi il culo sul bacino forte, sotto il sole, urlava come una pazza dal piacere, poi mi misi dentro la macchina e mi salì addosso, inizio a fare sali e scendi prima piano e per sentirlo dentro aderire bene, e poi forte sempre di più, urlava e si bagnava un sacco il suo seno (una terza) sbatteva ovunque mi chiedeva di succhiarle i capezzoli e mentre stava per venire mi chiese di stritolarle i capezzoli e cosi feci. Appena stavo per venire mi prese per mano ed uscimmo dalla macchina e si inginocchió e mi chiese di lavarla con il mio sperma, cosi le venni in faccia fù abbondante e le coló tutto addosso lo raccolse alla meno peggio e lo inghiottì il resto se lo spalm per bene, odorava di cazzo... L’accompagnai in auto nel parcheggio, mi salutó timidamente e mi disse “ritorneremo a fare lo stesso turno in piscina così potrai lavarmi sempre meglio”...!!! Grazie per la lettura se avete dei consigli da darmi vi ...