Jus primae noctis
Data: 04/03/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Incesti
Autore: Guzzon59, Fonte: RaccontiMilu
... mente sembrava un uragano in procinto di scatenare una forza distruttiva.Il conte era talmente eccitato da non riuscire più a trattenere i conati di sborra, che premevano impellenti nel suo basso ventre, così dopo alcuni colpi devastanti assestati in brevi sequenze, scaricò dentro il ventre di sua figlia una copiosa sborrata di seme, nello stesso istante Getrude:mmmmmmmmmmmmmmmmmmm siiiiiiiiiiiiiiii godoooooooooooooahahahah sapevo che ti sarebbe piaciuto mmmmmmmmmmmm sei anche tu un diavolo hahahaAlla fine Gertrude si era arresa a quel terremoto di sensazioni.Caterina, subito dopo, si impossessò del cazzo del conte, ancora duro e impregnato di umori, segandolo e succhiandolo fino all�ultima stilla di sperma.Il vecchio nobile, alla fine, spossato, sprofondò nel materasso come un sacco di patate, tra Gertrude e Caterina.Dopo alcune ore si riprese. Stavolta Gertrude si dimostrò più disponibile al convivio incestuoso, quindi, facendosi coinvolgere emotivamente da quella coppia di diavoli, partecipò attivamente al coito, fino al mattino.Dormivano profondamente, quando le prime luci del giorno irruppero nella stanza. Un frastuono improvviso li svegliò, strabuzzarono gli occhi dalle orbite, quando videro armigeri armati di spada e lancia irrompere nell�alcova. Le ragazze si misero a gridare, quando i soldati afferrarono il conte e lo trascinarono nudo fuori del letto.Erano soldati della Serenissima. Venuti in soccorso dei congiunti del conte.Il Doge, dopo un processo sommario, ritenendo il comportamento del nobile turpe e sacrilego, con il consenso del clero, lo fece decapitare unitamente al cardinale sacrilego.Un plebiscito popolare, promosso da Mastro Artemio Pellecane e da altri baroni, permise l�annessione della Contea alla Repubblica di Venezia.Come dice il proverbio: �chi si accontenta gode� invece chi troppo vuole� ectt..Così va la vitaGuzzon59 ( claudiogusson@ymail.com )