Scuola materna - Racconti Erotici

Scuola materna

vi racconto una bella e vera storia ,tuttora ancorain atto....Sono carmelo ,bidello,o meglio,operatore scolastico,in un asilo di un piccolo paese del nord italia ,49 anni,sposato felicemente con due figli ,fisicamente non sono un gigante,anzi,alto 1,65 ora anche un po di pancetta ma devo dire che sono sempre piaciuto alle donne,ho sempre avuto un buon feeling con il sesso debole,simpatico,sempre allegro e sorridente battute pronte e mai banali ,sarà per questo motivo che le donne mi amano,in ogni ritrovo,feste,cene ,pranzi,anche adesso le donne mi cercano per passare una serata spensierata e mia moglie non è affatto gelosa,devo dire che fino al matrimonio ho avuto le mie belle avventure ,in poche parole ho scopato abbastanza,una volta sposato non ho mai tradito mia moglie anche se ho avuto e ho tutt’ora molte occasioni,ma il diavolo tentatore mi ha fatto capitolare,all’apertura del nuovo anno scolastico del 2015/2016 è arrivata una nuova maestra ,prossima alla pensione 64 anni,divorziata da 15 e senza figli e vive con la madre ,magra ,alta circa 175,non molto bella ma sensuale,un bel sedere e un paio di tette non molto grandi ma abbastanza alte,simpatica,abbiamo subito legato io non lesinavo complimenti che lei accettava volentieri,poi ho cominciato con apprezzamenti sul suo corpo e anche li mai un richiamo,stavo capendo che forse ci stava e cominciai a pensarla ,dopo 2 mesi circa cominciò ad arrivare molto in anticipo ,sempre la prima,in precedenza arrivava alle ...

... 7,45-8,00,ora arriva subito dopo di me,7,30,qualche volta la trovo gia arrivata che aspetta me per l’apertura,aveva cambiato,pettinatura,si vestiva in modo piu sexi ,insomma si stava mettendo in mostra per attirare la mia attenzione e io capì che voleva scoparmi,in una giornata di sciopero in cui nessuno si presentò a scuola eccola presentata,le chiesi come mai fosse venuta a scuola e mi rispose che doveva prendere un libro quindi la feci entrare ,una volta dentro vidi che aveva chiuso la porta ,mi prese per mano e mi trascinò in sala pranzo e cominciò a strisciare il suo corpo sul mio fui invaso da un’eccittazione senza precedenti ,ci spogliammo,prese delle tovaglie e le mise per terra cominciò a succhiarmi il cazzo con una foga incredibile ,era vogliosa,scopami,scopami ti prego fammi tua,continuando a succhiare io mi rilassai dimenticai famiglia e mogli e cominciai a soddisfare le sue voglie, Completamente depilata(per l’occasione?)cominciai a leccarla, Mentre leccavo con le mani la toccavo, alternando colpi di lingua a dita che entravano ed uscivano dai suo buchi; dal canto suo lei ha iniziato subito a gemere e dimenarsi come un'ossessa (doveva essere davvero tanto che non subiva tali "complimenti"). Ad un certo punto si è girata, mi ha fatto distendere e ha iniziato a leccarmi tutto; dapprima mi ha ficcato la lingua in bocca e per poco non mi strappava la mia dalla gran foga che ci ha messo a succhiarmela; quindi è scesa lungo il torso, continuando a leccare avidamente, mentre con le ...