Giumenta
Data: 06/03/2018,
Categorie:
Trans
Autore: CagnaGolosa, Fonte: Annunci69
Il Signore quel giorno mi fece sentire come se io fossi una giumenta ("puledra", nonostante il mio corpo giovane, non sarebbe un termine onesto) e lui lo Stallone.
Mi baciava, mi batteva le sue forti mani sulle natiche, mi voltava e rivoltava, e non solo di lato ma anche il dentro con il fuori per arrivare a squarciare la pelle di Adam per scoprire eva e, presala per i capelli, portarla fuori.
E goderne.
Entrava nella mia carne con forza, più e più volte mentre spegneva la mia voce con la sua grossa mano assicurandosi che le labbra fossero impegnate con due dita, dandomi quel senso di possesso che anelo e che discioglie le remore, i vincoli della ragione lasciando nelle mani del Signore un corpo da godere.
Fu magnifico.
Sentivo il suo potere, la sua forza e dopo minuti in cui riempiva il corpo di questa cagna di onde di piacere persi il senso e deposi ogni volontà e il corpo che possedeva fu completamente Suo.
Lo sentivo alzarsi sotto i suoi colpi, sollevato dalla potenza della sua verga, ero un corpo senza volontà nelle Sue mani capaci; era completamente dentro di me con il Suo grosso, forte cazzo e muoveva il mio corpo-marionetta a Suo piacere.
Ero Sua. Totalmente sotto il Suo controllo.
Avrei potuto piangere calde lacrime come piacere distillato.
Il mio urlo fu silenzioso e profondo.
Intenso.
Lui oramai mi conosce così bene che semplicemente sa come toccarmi, come battere la mia superficie per portare la cagna alla luce e poi goderne, ...
... come e quando afferrare la mia testa e scoparla, quando voltare il mio corpo cedevole e aprirmi le carni e possedermi. Il momento giusto.
E lui ne gode. Sì, credo che ne goda.
Goda di come il mio corpo reagisce, dei miei mugulii, squittii, dei miei suoni da cagnolina e di come il mio corpo si scuote e vibra violentemente nel picco degli orgasmi, la loro particolarità, senza eiaculazione il più delle volte, il mio corpo completamente dedicato al Suo piacere e completamente femminilizzato, nessuna erezione di quello che diventa... una clitoride.
Il mio corpo reagisce e diventa la femmina che Lui desidera. Nella forma e nelle forme del piacere.
Scuote. Vibra. E urla silenziosa, urla, la bocca spalancata, gli occhi chiusi e senza fiato, senza suono alcuno. Forse un sibilo...
Da anni - sì, anni - il Signore prende possesso di questa giumenta e ne gode.
Gode di questo corpo asciutto e accogliente, di questa mente duttile e docile e che con curiosità accoglie le proposte e i tormenti e che cerca il piacere del Signore.
Lui ha colto la mia natura di cagna ninfomane, e ne trae piacere.
Lui sa della mia continua ricerca per un Maschio che scopi questo corpo a fondo.
Lui sa di come cerco - ricerco - le forti mani di un Maschio sui miei fianchi, che mi aprano le natiche e mi facciano sentire il calore del suo corpo all'interno del mio e di come anelo quei forti colpi che si fanno largo tra le mie carni e mi fanno sentire... alla Sua mercé.
Mi piega alla Sua ...