Sono al limite
Data: 06/03/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... due dita asciutte. Il centro del mio dolore si sposta così sul movimento che tanto gentilmente offri al mio intestino, infiammando e scatenando in me l�immagine d�un ferro rovente che mi si muove nel didietro. Intanto sposti avanti e indietro la bocca ancora stretta sul mio cazzo, sento che vuoi staccarmelo a morsi regalandomi un dolore acuto, accresciuto e aggravato dalla consapevolezza di non poter fare nulla per impedirti di continuare. Hai vinto, hai trionfato, adesso che lo sappiamo entrambi puoi smettere, perciò le tue dita escono da me con la stessa rapidità con cui m�avevano penetrato e la tua bocca s�apre dandomi la possibilità di scappare, così mi stendo al tuo fianco distrutto e dolorante in tutto il bassoventre:�Fammi arrivare� - mi chiedi con una dolcezza, che nulla ha a che vedere con quanto successo finora.Il torpore in questo momento sembra passato e ti vedo addirittura molto attiva, in quanto devo sforzarmi per parlare:�Non ce la faccio proprio, sai, perché m�hai tolto tutte le forze�.Tu non mi rispondi nemmeno, ti siedi sulla mia faccia avvicinando la tua al mio sesso certamente meno in forma di poco fa:�Usa solamente la bocca� - sono le ultime parole che ti sento ripetere prima d�iniziare a leccarmi il glande ancora gonfio.La tua bocca mi fa paura, dal momento che può diventare un�arma e comincio a leccarti quasi senza voglia. Non sei più violenta, anzi, sembri dolcissima e sensuale nel mentre avvolgi tutto il cazzo nel tuo calore. Al presente inizio a ...
... leccarti con desiderio crescente, immerso come sono nell�odore piacevole del sudore che ti bagna, la mia lingua entra ed esce di continuo passando dal clitoride all�ano e viceversa. Tu muovi incontrollatamente il bacino, mi succhi con calma interrompendo il gesto solo di tanto in tanto per masturbarmi, sempre con infinita e inspiegabile dolcezza. Io cerco di trattenermi, non voglio sborrare adesso anche perché ho il sospetto che non mi lascerai andare, fino a che non sarai appagata anche tu, però non ce la faccio più ed esplodo.Tu apri la bocca per non restare soffocata e mi sento all�improvviso invischiato dal ventre alle gambe in un�enorme quantità di sperma che non sembra voler smettere d�uscire. Come sospettavo non lasci segno di volere smettere, anzi, riprendi con vigore a succhiarmi il cazzo ormai scarico. Io sono al bordo, nel limite, non provo alcun desiderio se non quello di stimolarti e di provocarti un orgasmo per finire la nottata, seppure fantastichi che la tua lingua mi pulisce provochi determinando ancora ben più d�un brivido nella zona inguinale.Ti sento inghiottire spesso mentre boccheggi, mi rendo conto che stai ingoiando tutto quello che ho prodotto come non hai mai fatto prima d�ora, peraltro comprovando e dimostrando energia e voglia. Finalmente esplodi anche tu, spingi ripetutamente il bacino contro la mia faccia con forza mentre hai ancora il mio cazzo in bocca, leccando tutto il liquido rimasto sul mio corpo.In seguito t�alzi in fretta, mostrandomi e ...