Morning fever
Data: 06/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: euterpe85
... Afferri il telefono, me lo porgi e mi dici: �Riprendimi tu ora.� Lo porto vicino al mio viso per riprenderti dal mio punto di vista, guardandoti attraverso di esso mentre la tua bocca si avventa sui miei capezzoli a turno, succhiandoli avidamente. Ti sollevi per guardarmi e dirmi: �Ora basta giocare.� Mi prendi il telefono dalle mani e lo appoggi sul comodino, facendomi poi sdraiare e sfilandomi le mutandine.La tua mano percorre leggera le mie labbra già umide, per poi risalire a stuzzicare con piccoli movimenti il clitoride. Chiudo gli occhi e dopo poco già trattengo il respiro, ansimando. Sai dove e come toccarmi per farmi eccitare e questa cosa mi fa impazzire. Alterni tocchi veloci e leggeri a quelli più lenti e decisi. Quando senti che sono totalmente preda delle tue dita, mi fai sedere e ti posizioni dietro di me, continuando a stimolarmi e sussurrandomi all�orecchio: �Ti piace così, vero?�, ma io non riesco nemmeno a risponderti, perché sento che la tua mano mi sta portando sempre più vicina all�orgasmo. Infatti ora ti basta sfiorarmi per farmi venire con un lungo gemito, tremando contro il tuo petto. Ma tu non ti fermi subito, continui a stuzzicare il mio clitoride davvero troppo sensibile in questo momento, un sadico solletico che mi porta a sorridere, mentre mi baci la guancia e il collo. �Ho voglia di sentirti dentro di ...
... me�, ti sussurro. Un tuo gemito di assenso e la tua bocca sulla mia mi fanno capire che hai tutta l�intenzione di soddisfare il mio desiderio. Apri il cassetto del tuo comodino, afferri un preservativo e lo infili con l�urgenza dettata dall�eccitazione, mentre ti sei già posizionato fra le mie gambe.Mi penetri con un colpo energico, per poi iniziare a muoverti con un ritmo lento e profondo. Afferri le mie caviglie per appoggiartele sulle spalle e mentre il mio respiro viene spezzato dai gemiti generati dai tuoi movimenti dentro di me, la tua bocca assaggia il mio piede, leccandolo e mordendolo. Ti abbassi verso le mie tette per baciarle e stringerle tra le mani, mentre ti avvolgo le gambe attorno alla vita. I nostri gemiti si mischiano, finché non si accordano all�unisono. Ti fermi il tempo di sistemarci entrambi sul fianco sinistro, mi sollevi la gamba destra e mi penetri, ancora e ancora. Ogni colpo è più profondo, capisco che la tua eccitazione sta per raggiungere l�apice. Con la mia mano destra ti afferro dietro la nuca e la mia bocca cerca la tua, esplorandola affamata, per poi accogliere un tuo gemito più forte, mentre sento il tuo corpo irrigidirsi ed esplodere in un intenso orgasmo. Ti abbandoni contro la mia schiena, assaporando quel momento. Con gli occhi chiusi, sorridendo, ci sussurriamo l�un l�altra: �Buongiorno��