Alcatel - Racconti Erotici

Alcatel

Avevamo iniziato per gioco, mi avevi visto nuda su MS, alle prese con le mie verdurine…tua mail oscena.. Certo …non è che mi aspettassi altro, poi però.. chiacchiere, foto, commenti , come con altri ..il tono delle mail che si placa.…bello ed eccitante per tutti e tre…sai che R ci sta….. Mesi di mail.. poi, piano, il desiderio nascosto prende forma, subdolo…abbiamo cominciato a cercarci sempre più spesso….l’onda si rialza.. Ho cominciato a spedirti le mail e cancellare subito….a ricevere le tue e cancellarle, per non fargliele vedere…solo qualcuna…si è creato uno scambio a due, non più a tre.. ora è fra me e te soltanto. Ti dò gli orari per scrivermi… Cavolo, è la prima volta che lo faccio…..sto male al pensiero, non voglio fargli un torto, lo amo.. è il mio compagno, e non solo di giochi.. Ma è eccitante.. molto….troppo……mi ritrovo sempre più spesso la passera bagnata senza motivo.. Ho recuperato il mio vecchio telefonino Alcatel a conchiglia, compro una nuova scheda Tiscali….nuovo numero.. solo mio.L’ho fatto,quando ho letto “messaggio inviato” era troppo tardi.. l’avevo fatto….ti avevo mandato una mail con solo numeri.. quelli del mio cellulare. Paura, sensi di colpa…ma un piacere nascosto …..brivido. Attesa……. Squillo!!!… Rispondo con il cuore in gola… sento la tua voce…non so che dire.. una cosa è scrivere che te lo succhierei, una cosa dirlo a voce…telefonata tra imbranati. Stop. Ricominciano le mail, scrivo/cancello.. leggo/cancello…. Ma vorrei risentirti…mail sempre ...

... più accese , foto sempre più spinte.. il viso in primo piano...mi sento una cagna in calore…° L’OCCASIONE...... Ponte del 2 giugno. R. porta i ragazzi dai nonni, in paese, io devo lavorare, ho solo un giorno libero. Resterà in paese anche lui per tre giorni dai genitori. Mail.: vieni? Ce la fai? Ansia….Si…… Sono eccitata, terrorizzata, un macigno di sensi di colpa.. ma questa me la voglio vivere…. Non ti amo, sarà solo piacere. Spero….. Voglio richiamarti, dirti di non venire…dito di piombo…non ti richiamo….Telefonate..…accordi…ansimi, paura.. no…., non farlo scema …ma…troppo desiderio…. Ancora accordi.. orari…preparazione. OGGI ! Doccia.. controllo peli…gambe lisce...corti davanti.. ansia…le unghie dei piedi.. mi odoro le ascelle.. sempre sudate…cavolo!! Deodorante…di nuovo… mi appoggio la punta del flacone.. entra poco, …non spingo ….mi immagino te che ti prepari per me, per scoparmi, per farmi tutto quello di cui abbiamo parlato… figa aperta…mi masturbo con il tubetto del dentifricio…. Mi trattengo, mi fermo prima di venire…. Sto pensando a te…no, non cambio idea. Decido che per un giorno sarò solo tua, non ti negherò nulla… ma non preparo nulla.. devi farlo tu. Ci ripenso.. magari non ne ha il coraggio….lo voglio, con tutta me stessa..Non ho dormito… Appuntamento alle 9 nel parcheggio del megastore fuori città.Arrivi, ti vedo , alzo la mano….parcheggi… mi vedi…scendi. Pericolo!…c’è gente….in fretta nella mia macchina.. guido e finalmente ci sciogliamo…arriviamo a casa… Un ...