1. voglia..


    Data: 07/03/2018, Categorie: Sensazioni Autoerotismo Autore: SweetyRiccy, Fonte: RaccontiMilu

    ... Porto le mani dietro la schiena, slaccio il reggiseno. A terra anche lui. Osservo i miei seni, pieni, morbidi, i rosei capezzoli che cominciano ad inturgidirsi.Completamente nuda, proseguo nel mio percorso verso la cucina. Lo sguardo basso, ad osservare le curve del mio petto che ondeggiano ad ogni passo. Mi piace star nuda, mi trasmette un impagabile senso di libertà. Prendo un succo di frutta dal frigo, e mi siedo, rilassandomi. Osservo fuori dalla porta-finestra, distrattamente mentre sorseggio. Sono all�ultimo piano, e le tendine son abbassate. Nessuno può accorgersi di me.Accavallo le gambe, mentre con la mano libera massaggio il seno sinistro. I capezzoli sono sempre più gonfi. Abbandono il bicchiere ancora mezzo pieno sul tavolo, e mi tormento i seni con entrambe le mani. Li strizzo, li massaggio, li sollevo, li sfrego. Comincio ad avvertir calore tra le gambe.Sciolgo la coda dei miei capelli, liberando la folta chioma bionda. Reclino il capo all�indietro, chiudo gli occhi. Divarico le gambe, e la mia mano destra scende lungo il ventre, raggiunge la mia intimità.Inizio a toccarmi, prima lentamente, ...
    ... poi sempre con maggiore foga, infilando due dita dentro di me. E come sempre accade quando mi dedico al mio piacere, cerco di viaggiare con la fantasia.Maledetta noiosa riunione. Nessuno su cui fantasticare, e soprattutto sono così fiaccata mentalmente da non riuscire a immaginare nulla di travolgente. Avrei proprio bisogno di qualcuno che si dedichi a me, ora.Insoddisfatta mi alzo, finisco tutto d�un fiato il succo, e vado in doccia.Accolgo piacevolmente il getto d�acqua fresca, e non manco di dedicarmi ai miei capezzoli, ancora gonfi e turgidi. Sì, ho davvero voglia.La mia doccia dura più del previsto, presa come sono a toccarmi.Cingo un asciugamano sotto le ascelle, che arriva a coprirmi poco sotto i glutei, asciugo i capelli, e mi getto sul letto. Ho proprio voglia. Non mi resta che sperare che mio marito non sia troppo stanco. Odio andare a letto insoddisfatta.Sollevo lo sguardo, osservando l�orologio a muro di fronte a me.Cazzo! Sono già le nove e mezza e io non mi sono neppure vestita!Ma.. forse potrei restare così.. sogghigno.Mio marito non troverà la cena pronta, ma potrebbe trovare molto di meglio.. 
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