Gemma Capitolo IX
Data: 07/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: fulgenzio
... finito; lo spettacolo merita ed i cavalli possono attendere�. Il giovane aderisce con tutto il corpo alla schiena di lei che percepisce sui glutei il gonfiore d�una erezione prepotente.Più in là, sul pagliericcio, i due amanti continuano a suggersi vicendevolmente, finchè un singulto soffocato, un lamento represso annuncia agli astanti l�acme del piacere.Le bocche continuano a lambire il seme d�entrambi allorchè il rumore di un sulky in arrivo non fa sobbalzare la donna che precipitosamente si stacca dal membro, recupera in fretta e furia i propri indumenti e si porta dietro delle balle di fieno dove inizia a vestirsi alacremente.�E brava la piccola Dénise, mormora Xavièr, se la fa con gli stallieri� mentre sua cugina risponde �stalliere, vecchio rispetto a lei ma�.con attributi fuori misura, mio caro�.�Non dirmi che la cosa ti tenti, ne sarei deluso. E poi non è la taglia che conta , è l�abilità e la capacità amatoria, come dice Ovidio�. �Vedo che hai letto anche tu l� �Ars amandi�, mio terribile cugino� sospira Gemma che nel frattempo si è voltata nelle braccia del giovane e, stretta a lui, si lascia baciare sulle labbra.La passeggiata a cavallo è di breve durata, dovendo rientrare per ora di pranzo, ma i due giovani ne approfittano per fermarsi di sovente, sotto l�ombra complice d�un albero , scambiandosi baci e carezze furtive, memori dell�eccitante spettacolo cui hanno involontariamente assistito.Zia Augusta rientrò trafelata verso l�una, raggiunse Gemma e Xavièr in sala da pranzo e, scusandosi per il ritardo, pregò la cameriera di voler servire in tavola. Il pasto fu abbastanza frugale: una sogliola alla mugnaia , patate à la lyonnaise, pere al cioccolato e caffè �.italiano. Poi, giusto il tempo di rifarsi il trucco ed ecco zia e nipote nella berlina, dirette all�atélièr di Madame Latour.