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Esperienza cuck sweet bull
Data: 04/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: SerioDiscreto, Fonte: Annunci69
Poche mail qualche messaggio e due foto sono bastate per accordarsi su un primo incontro conoscitivo fuori dalla mia zona. Dalle foto lei sembrava bellissima, devo dirlo ero molto emozionato. Una coppia cuck come avevo desiderato da tempo. In quel periodo ero single e da un po’ cercavo una coppia con cui sperimentare nuove geometrie. Eccola, splendida donna anche dal vero, 1,75 m di vera giunonica bellezza, capelli a caschetto, viso teso ma molto dolce e corpo longilineo con due bei seni e a contornare il tutto il tacco 10 sfoggiato per l’occasione credo. Lui non c’è. Lei dirige tutto come mi spiega dopo davanti ad un aperitivo. Per quel giorno niente di fatto se non scoprirsi in sintonia ma io sono una persona paziente e preferisco la cerebralità all’intreccio di corpi per sfogo… Qualche tempo e qualche telefonata dopo infatti ricevo un invito a cena e si presentano entrambi, lui bell’uomo, allegro ma diciamo dimesso nei confronti di lei principessa della serata. Decidiamo di uscire sui colli in un discreto agriturismo. Cena cordiale e condita da una buona bottiglia di rosso che fa cadere un po’ l’imbarazzo e l’emozione, poi un invito quasi inaspettato a casa loro. Arrivo in auto e parcheggio dopo di che lei mi invita a fare il giro per il garage per salire in casa e solo allora scopro che non ha le mutandine, è lei che me lo fa notare senza dire niente salendo le scale che dal garage portano in casa e mostrando un meraviglioso solco tra le natiche che ...
... nasconde una fica perfettamente rasata. Su che ci aspettava c’era lui che intanto aveva acceso il fuoco (era novembre) e poi si fa in disparte per prepararci qualcosa da bere anche se io dopo lo spettacolo ricevuto sulle scale volevo bere ben altro che un digestivo. La Signora si alza dal divano e mi si avvicina, si abbassa su di me e mi sussurra all’orecchio:” Lo facciamo contento il cornuto stasera?” e io: “Non so se lui sarà contento ma io ti voglio”. Con un sorriso malizioso come solo le donne sanno fare avvicina la sua bocca alla mia e mi bacia con trasporto e passione. Ricambio la sua lingua mentre la faccio riaccomodare sul divano con le gambe sopra alle mie. La nostra saliva si mescolava mentre le mie mani salgono lungo le gambe fino ad arrivare alla fighetta che è già più che umida dall’eccitazione. Il cornuto intanto guardava in disparte me e lei che ci donavamo a vicenda i nostri corpi. 10 minuti di baci, languide carezze e qualche contorsionismo per spogliarci ed eccoci nudi uno contro l’altro nella pasmodica ricerca di fonderci entrambi… avevo il cazzo che esplodeva e lei aveva un modo magnifico di impugnarlo, lo stringeva e lo lasciava continuamente, senza segarlo, solo la stretta, magnifico. Io intanto continuavo a massaggiarle la fica e raccogliendo un po’ dei suoi umori sulle dita li leccavo e li facevo assaggiare anche a lei aumentando la “tensione”. Presa dall’eccitazione chiama il cornuto sempre con il mio cazzo in mano e gli dice: “guarda coglione, ...