Cinzia
Data: 08/03/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: Quorthon, Fonte: RaccontiMilu
La macchina fotografica sembrava vivere di vita propria. Un flash dopo l’altro per minuti e minuti, scatti in primo piano, una frenetica caccia all’immagine.L’uomo che la impugnava stava sodomizzando una donna a carponi, il pene lucido di umori che squassava il retto ad ogni spinta; mentre fotografava l’ano spalancato della donna imprimeva il ritmo sui fianchi della partner con la mano libera. La donna gemeva e mugolava, istericamente, in simultanea con le spinte che la facevano quasi sobbalzare: ma non era libera di esprimere chiaramente il suo godimento, in quanto era troppo impegnata a leccare il clitoride della terza persona, una giovane ragazza a gambe spalancate che la incitava.“Sì brava lecca…leccamela tutta…oddio vengooooooooo !”La ragazza spinse più a fondo la bocca della donna contro la fessura depilata e si lasciò guidare dall’orgasmo mentre i suoi succhi vaginali fluivano liberi. La donna li bevve avidamente e, contagiata dal piacere della sua partner, fu trascinata anche lei in un orgasmo breve e intenso come un colpo di karate. Le contrazioni spasmodiche del suo retto portarono al culmine il piacere dell’uomo dopo pochi secondi. L’uomo estrasse rapidamente il pene e lo portò verso le due donne, che si inginocchiarono fianco a fianco, attendendo il suo seme come pioggia divina.La donna ebbe l’onore di ricevere il primo schizzo di sperma direttamente in bocca, tenendo tra le labbra il glande paonazzo dell’uomo, ma passò presto il pene alla compagna, che solleticò ...
... con la lingua il frenulo dell’uomo mentre accoglieva il suo miele. L’uomo eiaculò per parecchi secondi un vero e proprio fiume di sperma, spostando l’asta con la mano da una donna all’altra, da una bocca all’altra, il tutto continuando a fotografare ogni singolo momento. L’idea di immortalare per sempre la sua esplosione di piacere accrebbe notevolmente il suo orgasmo, e si masturbò fino a far uscire l’ultima stilla di seme, che depositò sulla lingua implorante della donna. Le due giovani, con la bocca piena di caldo nettare, si girarono di comune accordo e presero a baciarsi, condividendo e scambiando il dolce fluido che l’uomo aveva così generosamente donato loro: e anche quando ebbero ingoiato tutto, restarono a baciarsi, le lingue saldamente avviluppate nelle bocche fameliche, le mani ad accarezzarsi vicendevolmente il pube come a lenire il calore latente dell’orgasmo.Mezz’ora dopo erano sdraiati tutti e tre sul letto matrimoniale, rilassati e felici, mentre riguardavano le foto sulla macchina. Le battute e i commenti sulla loro performance scivolavano tra le risate in comune.“Ah ah ah guarda qui che faccia che fai quando te l’ho messo tutto in culo !”“Seeee, non farti illusioni, non è per quello, è per come me la stava leccando la tua ragazza !”“Io ????? Beh cara, niente in confronto a come me l’hai leccata tu dopo !”Arrivati alla fine delle foto, Cinzia si alzò e rimise la macchina nella sua custodia.“Vai già via ?”“Sì ragazzi, fra poco torna Piero a casa…non posso mica ...